​Pagella Real Madrid-Napoli
di Mimmo Carratelli

Pagella Real Madrid-Napoli di Mimmo Carratelli
di Mimmo Carratelli
Giovedì 16 Febbraio 2017, 08:22
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Pagella Real Madrid-Napoli
 
 

 
6 REINA
Madrileno di Posillipo, torna straniero in patria. Urla e respinge. Una parata bollente, subito, su Benzema. Abbattuto dalle schioppettate di Kroos e Casemiro dopo il colpo di testa di Benzema. Salva su Rodriguez.
Il Real è sicuro, Navas cammina e ‘a fava se coce.
 
5 HYSAJ
Albanese, ma non è un difensore laqualunque. Vietato morire, canta il connazionale Ermal Meta da Sanremo. Non regge il charleston di Ronaldo. Si riprende quando Ronaldo (Pallore d’oro) passa a destra. Continua a soffrire sulla fascia e su Rodriguez. Stringe i denti.
 
5 ALBIOL
Sua altezza Raul (1,90), re e reggente della difesa. Un realista di quattro stagioni e 119 partite in maglia blanca. Duro ex, sed ex. Torre che crolla del castello azzurro. Salvavita Beghelli in tilt, superato da Benzema sul gol. Perde smalto, scade in stile e in rendimento.
 
4,5 KOULIBALY
Sembra Ursus e Ronaldo, quando si sposta a destra, si vende la pelle dell’Ursus prima di averlo ucciso sull’allungo per il sorpasso di Kroos. Fisicamente in difficoltà. Qualche buon intervento su Benzema. Ma non offre la solita sicurezza. Serata decisamente nera.
 
5,5 GHOULAM
Una partita di rose e di spine (Al Bano). La sinistra vacilla (‘nu poco piccirilla). Corsia femmina, il lato debole. Avanza Carvajal, viene a destra Ronaldo. Issa il cartello vado e torno. Va poco, resta guardingo. Batte alta una punizione dal limite. Non può fare di più.
 
5 ZIELINSKI
Zielinski Point, poco vulcanico ed erosivo. S’appiccia, s’allumma, luccica e lampeggia. Serata a intermittenza. Soffre la fisicità di Kroos e se lo perde sul gol del tedesco. Tiene la posizione, ma affonda poco, precipitoso, impreciso. Deve cedere il posto ad Allan.
 
6,5 DIAWARA
Casemiro un po’ vampiro vorrebbe succhiargli il sangue e le giocate. L’incosciente della Guinea gioca ispirandosi a Yayà Tourè (yà yà facimm’ ambress). Grande partita al Bernabeu. Distrugge e costruisce. Sicuro, spavaldo. Regge fino all’ultimo minuto.
 
6 HAMSIK
E’ a centrocampo che si fa la partita o si muore. Hamsik Sik Sik l’artefice magico contro Luka Modric. La volpe e Luka. Ma la volpe ce la fa e lancia Insigne in gol. Modric prende il sopravvento nel secondo tempo. Ma Marek continua a dare un gran contributo.
 
5 CALLEJON
Pupillo di Mourinho al Real (20 gol in 70 partite) torna al Bernabeu da equilibratore di Sarri. Trottolino amoroso contro Marcelo che da ogni riccio caccia ‘nu capriccio. Generoso nei recuperi, rincorre il terzino, ma in attacco fa poco. Segna un gol non valido (offside).
 
5 MERTENS
Di là CR7, di qua DM14. Nessuno dei due segna. Punta poco la porta di Navas su quel Ramos del lago di Como. Un cuore azzurro oltre la siepe bianca. Si perde nel cimitero del Varane. E batte in curva la palla-gol servitagli da Callejon che poteva essere la seconda rete.
 
6 INSIGNE
Vueltas el balòn. Gira, scatta, fa la ruota, la finta, il fante, la fonte. Parabola, iperbole, portento, stupore e ammore. Un gol al Bernabeu beffando Navas dalla distanza. Fratta e vinci. Molto provato dai rientri, ma gioca ancora con grande verve nel finale della gara.
 
5 ALLAN
Entra per Zielinski al 75’. Il polacco è riuscito a fare poco, perso nel centrocampo madridista. Allan può aggiungere poco e niente. Contrasta, si batte, ma i realisti sembrano in superiorità numerica. Rincorre gli avversari, recuperando pochi palloni e corre a vuoto.
 
s.v. MILIK
Sostituisce Hamsik (83’) perché Sarri vorrebbe un secondo gol per il retour-match. Ma non riesce a inserirsi in partita. Non ha un solo pallone utile. Resta a guardare. Gli azzurri spingono nel finale con puntate confuse, a singhiozzi, e lui resta fuori dalle traiettorie.
   
 
6 SARRI
Merengues a sarachielli. Magra cena del Napoli al Bernabeu. Contenti e Gabbani. Namastè alè. Panta rei. Troppa storia, emozione, attesa, oscar, troppo suonno, troppa fantasia. Neapolitani’s karma. Karma e gesso. Il Napoli regge l’urto del Real (l’urto di Munch) finché dura giovinezza, primavera di bellezza. Poi, contro i galacticos, odissea nello spazio. I colpi di Benzema, i colpi di Kroos, i colpi di Casemiro e che colpi abbiamo noi? Il Bernabeu è una bocca di vulcano sulla quale il Napoli vola con ali di cera. Icaro insegna. Tanto rumore per nulla, ma è stato bello sognare. Inizio incoraggiante degli azzurri, poi il sopravvento realista.
La squadra vince la soggezione del Bernabeu e, dopo dieci minuti, entra in partita. Il gol astuto di Insigne. Il Real, che sciabolava palloni in avanti, resta sorpreso. In svantaggio controlla il match. Palla dietro e girotondo. Sopravanza il Napoli per un evidente strapotere fisico, mentre gli azzurri perdono troppi palloni velocizzando il gioco. Sarri può fare poco dalla panchina. Il Napoli offensivo dura poco anche perché Zielinski non è in serata. Le sostituzioni (Allan proprio per Zielinski, poi Milik per Hamsik) non aggiungono nulla. Sfugge a Mertens (tiraccio alto) la palla di un secondo gol utile per il ritorno. E’ stato un buon Napoli, nessuna figuraccia in Spagna.
 
REAL MADRID
 
NAVAS 5 – Un costaricano tra i pali, Gesù! Fuori porta sul gol di Insigne. Poi ha poco da fare. Mertens lo risparmia a due metri dalla porta.
 
CARVAJAL 6,5 – Alla fine, recuperato. Difende e spinge. E’ suo il cross per il gol di Benzema.
 
VARANE 6 – Lo chiamano Don Lindo per il gioco pulito. Mastro Lindo per la pulizia nell’area di rigore.
 
RAMOS 6 – Dodici stagioni al Real, 66 gol, partita numero 501. Resta in difesa, non si fa vedere sui calci piazzati.
 
PEPE 6 – Sostituisce Sergio Ramos al 70’. Il vecchio guerriero non ha modo di mettersi in luce
 
MARCELO 6,5 – Un cappello di ricci neri, gambe veloci, sempre all’attacco. Un tormento per la fascia destra del Napoli. Ma sbaglia molto.
 
MODRIC 7 – Croato di grazia, cerchietto nei capelli. E’ il regista del Real. Si vede poco nel primo tempo. Dilaga nella ripresa
 
CASEMIRO 6 – Brasiliano tutto lotta e poco tacco. E va a segno con un fantastico gol dalla distanza.
 
KROOS 6 – Panzer pagato 25 milioni di euro. In ombra nel primo tempo. Maggiore iniziativa nella ripresa e gran gol per il sorpasso realista.
 
RODRIGUEZ 6 – Unica novità lo sgambettante mancino colombiano che gioca a sinistra con Ronaldo a destra.
 
VAZQUEZ 5 -  Sostituisce James Rodriguez (76’). Ha poco da dare e niente dà.
 
BENZEMA 6,5 – Il gatto di Lione ha artigli affilati. Sovrasta Albiol e segna di testa il gol dell’1-1.
 
MORATA s.v. – Entra per Benzema (82’). Accenna a qualche fuga irresistibile sulla destra.
 
RONALDO 5,5 – Il calciatore più ricco, patrimonio 210 milioni di euro. Spesso in offside. Primo tempo mediocre. Fa impazzire Koulibaly. L’assist per il gol di Kroos. Cerca la rete, non la trova.
 
ZIDANE 6,5 – Marsigliese testa calda (Materazzi), oggi pappa Real in panchina. Non deve inventare niente. La squadra va per conto suo.
    
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