Questione calendario, la Lega Calcio replica a Sarri: «Ci sono criteri precisi»

Questione calendario, la Lega Calcio replica a Sarri: «Ci sono criteri precisi»
di Delia Paciello
Giovedì 15 Febbraio 2018, 19:05 - Ultimo agg. 22 Marzo, 22:23
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Napoli- Lipsia, e dopo circa 60 ore si torna in campo per il match di campionato contro la Spal. Lo aveva già fatto notare con tono polemico Maurizio Sarri. «È una follia come è stato organizzato il calendario e il turno di Europa League. La Lega non ci aiuta. Il Lipsia gioca venerdì e lunedì, noi non siamo tutelati», aveva detto il tecnico del Napoli. Ma la Lega Calcio non tarda a replicare sulla questione: «È una polemica non nuova. Sarri ce l'ha anche con la formula della competizione che costringe tutti a giocare tardi al giovedì, ma siamo tra le leghe che tutelano maggiormente le squadre impegnate in Europa League», fa sapere il dg Marco Brunelli ai microfoni di Radio Sportiva.

Ci sono insomma dei criteri ben precisi per la scelta del calendario: «Le quattro squadre impegnate in Europa hanno giocato tutte in anticipo al sabato, con tre in trasferta ed una sola in casa, il Napoli appunto. Non si poteva fare diversamente. Gli azzurri poi giocheranno in casa anche con la Spal dopo averlo fatto nella scorsa giornata quindi vengono da tre impegni interni. Il calendario prevede che dopo il ritorno di Lipsia giocherà al lunedì, ma se dovesse passare il turno avrà la possibilità di fare lo stesso con l'Inter». Massima attenzione quindi per cercare di facilitare il percorso delle squadre impegnate in Europa, ma ci sono incastri difficili da gestire. «Ripeto,siamo tra le leghe che tutelano maggiormente i club – ribadisce Brunelli - con regole codificate e uguali per tutti che altri non hanno».
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