Diego Junior racconta: «Ho parlato
con gli azzurri, sono carichi»

Diego Junior racconta: «Ho parlato con gli azzurri, sono carichi»
di Gennaro Arpaia
Martedì 14 Febbraio 2017, 20:31
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È arrivato a Madrid con la moglie, ormai parte integrante della sua vita e della famiglia Maradona, poi Diego Jr non ha perso tempo ed è corso al taxi che l'ha portato dritto in hotel. 
Al Mirasierra, poco fuori dal centro città, c'è già papà Diego, arrivato qualche ora prima direttamente da Buenos Aires, poi arriverà il Napoli. Tutti insieme nella stessa struttura, per assaporare le ore della vigilia ed avvicinarsi ad una gara che per il Napoli vuol dire appuntamento con la storia.
«Le mie sensazioni sono buone, lo sono sempre state. Sarà che sono un tipo che vede sempre positivo. Nonostante quello che dice la carta, il Napoli può fare una partita importante al Bernabeu», ci dice Dieguito, ancora serrato al Mirasierra e felicissimo di salutare l'arrivo della squadra in hotel.
«Mio padre la vede come me. Non abbiamo avuto modo di scambiare qualche ricordo della partita di trent'anni fa, ma anche lui è convinto che questo Napoli possa fare bene. Se gli azzurri sono arrivati qui è perché vogliono fare bene».
Gli stessi azzurri che, arrivati a Madrid, cercheranno la concentrazione lontano dal caos delle strade madrilene, piene di napoletani in ogni angolo.
«Sarà emozionante tornare a Madrid dopo tanti anni. Ho parlato con qualche calciatore negli ultimi giorni, non li ho sentiti nervosi, erano concentrati per fare al meglio al Bernabeu». Uno stadio che ha visto passare i migliori campioni di oggi e di ieri, che stasera si illuminerà di azzurro. Dieguito e il papà seguiranno la squadra dal palco del Bernabeu, con gli occhi speranzosi di poter tornare a casa con il sorriso e la qualificazione ancora possibile.
 
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