Regalo di compleanno per Callejon:
a Napoli gli uomini del ct spagnolo

Regalo di compleanno per Callejon: a Napoli gli uomini del ct spagnolo
di Delia Paciello
Domenica 11 Febbraio 2018, 17:54 - Ultimo agg. 22 Marzo, 21:51
2 Minuti di Lettura
Elegantissimo, in giacca e camicia all’ultima moda e con un sorriso smagliante: Josè Maria Callejon festeggia il suo 31esimo compleanno rifilando un bel gol alla Lazio, la sua settima rete stagionale in Serie A. Ma arriva per lui anche un altro regalo: il preparatore atletico della Spagna era ieri al San Paolo per assistere al match. Osservato speciale proprio il numero 7 azzurro, ma anche Pepe Reina e Luis Alberto.

Secondo As aumentano sempre più le possibilità per l’esterno d’attacco del Napoli di partecipare al Mondiale di Russia: diventa evidente la volontà del ct spagnolo di puntare su Calleti, che ha dato mostra delle sue qualità anche attraverso il gol e l’azione che ha portato all’autorete di Wallace.

Sicuramente un compleanno felice quindi per l’azzurro. Ma in casa Napoli non è l’unico a festeggiare: anche Christian Maggio soffia le candeline, 36 per la precisione. E il giorno di riposo servirà ai ragazzi di Sarri per recuperare le forze, ma anche per concedersi un po’ di svago: ci sono tanti motivi per far festa, fra compleanni, buone notizie dalla Spagna e record storici con la squadra.

D’altronde il buon umore servirà anche per superare le difficoltà: l’atmosfera è positiva. «È dal primo giorno di ritiro che lavoriamo per lo scudetto: vogliamo continuare a vincere», ha ammesso lo stesso Callejon nel post partita contro la Lazio. Via la scaramanzia, questa volta si parla a viso aperto: quella parola, scudetto, non è più un tabù. E nella corsa verso il sogno anche lo spagnolo sa che l’unione fa la forza: «Questa vittoria è dedicata a Ghoulam e a Chiriches, assenti per infortunio. Vogliamo stargli vicino». Ma forse il segreto di questo Napoli che supera ogni aspettativa va oltre la tecnica: «Giochiamo con gambe e cuore, ce la metteremo tutta fino alla fine». È questa la promessa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA