Sarri e i timori di un'ostica Fiorentina: «Non dobbiamo pensare alla Roma. Vince chi ha fatturato più alto? Ovvio»

Sarri e i timori di un'ostica Fiorentina: «Non dobbiamo pensare alla Roma. Vince chi ha fatturato più alto? Ovvio»
di Roberto Ventre
Venerdì 19 Maggio 2017, 15:37 - Ultimo agg. 20 Maggio, 06:38
1 Minuto di Lettura
«Vogliamo battere tutti i record possibili e fare un finale di stagione degno di quello mostrato durante l'anno. Vediamo se basterà, pensiamo a noi stessi e non alla Roma», Maurizio Sarri ha fame alla vigilia della penultima sfida di campionato contro la Fiorentina. «Il terzo posto è un traguardo intermedio perché dovremmo giocare il preliminare. Noi non siamo contenti per questo, la base del nostro sogno deve essere il record di punti ed è da quello che dobbiamo ripartite».
 
 

Usa la parola sogno per il traguardo scudetto. «Razionalmente vince chi ha un fatturato maggiore ma ogni tanto riescono storie diverse che rimangono eccezionali e noi dobbiamo avere questo sogno». La partita contro la Fiorentina. «Difficilissima per come gioca la Fiorentina, un atteggiamento tattico che ci ha sempre creato problemi e l'unica che è riuscita a limitare il nostro possesso palla. E poi ha grandi individualità tecniche: Bernadeschi, Kalinic, Iliicic, Saponara».

La fase difensiva. «Abbiamo preso solo qualche gol in più rispetto all'anno scorso in un camponato in cui globalmete si è segnato di più. Quindi, ci sono stati dei miglioramenti e io con questi giocatori sono convinto che si possa ancora migliorare». La conferma di Mertens. «Sono contento ma adesso il mio pensiero è alla Fiorentina».
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA