Napoli, si torna a Castel Volturno:
in gruppo c'è anche Machach

Napoli, si torna a Castel Volturno: in gruppo c'è anche Machach
di Delia Paciello
Venerdì 12 Gennaio 2018, 13:46
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Si torna a lavoro. Domani, nel pomeriggio, la ripresa degli allenamenti a Castel Volturno dopo la settimana di vacanza legata alla sosta del campionato. Gli azzurri in queste ore stanno infatti rientrando in Italia: in arrivo da Dubai Milik, Reina, Hysaj e Chiriches, dalle Maldive Giaccherini e Callejon. Allan, Jorginho e Rafarl sono pronti invece a salutare di nuovo il loro paese nativo, dove sono tornati per riabbracciare amici e parenti; mentre Sepe e la sua famiglia sono già all’aeroporto di Madrid, pronti a rientrare a Napoli dopo la visita al Bernabeu per esaudire i sogni del piccolo Diego, napoletano vero con un papà portiere, ma fan scatenato di Cr7.

Torneranno tutti più riposati, ma sarà fondamentale riprendere subito la concentrazione: è necessario preparare al meglio la partita di domenica contro l’Atalanta, bestia nera del Napoli che ha già battuto i ragazzi di Sarri nel primo match del 2018, mettendoli così fuori dalla Coppa Italia. Ora la rivincita in campionato, dove gli azzurri non vogliono assolutamente perdere colpi: è grande la voglia di conservare il primato in classifica e lottare con le unghie e con i denti per il titolo. Contro ci sarà anche l’orario, quello che poco piace al tecnico toscano: l’anticipo delle 12.30 è amaro, ma quest’anno il Napoli vuole dimostrare di superare ogni difficoltà e quelle situazioni che in passato avevano causato qualche rallentamento.

E domani sarà il grande esordio in gruppo a Castel Volturno anche per Zinedine Machach, ultimo arrivato in casa Napoli. Ma dopo le presentazioni il giovane centrocampista francese seguirà una speciale tabella di recupero visto la sua assenza dal campo che va avanti da oltre tre mesi, da quando fu rescisso il contratto che lo legava al Tolosa a causa di motivi disciplinari.

Sarà un momento di valutazioni: lo staff tecnico punterà a portarlo il prima possibile in una condizione adatta al ritmo partita. Sarà poi Sarri ad avere l’ultima parola e a decidere entro fine mese se tenerlo in rosa e farlo crescere dall’interno oppure darlo in prestito a qualche società, meglio se di A come Benevento o Chievo. In caso di permanenza, Machach farebbe parte della lista bloccata dei 25. Da valutare anche il suo approccio col gruppo: noto già in Francia per le sue intemperanze, sarà questa una nuova occasione per dimostrare maturità e smentire le voci sul suo conto. E questa volta Machach non vuole fallire.
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