«È stata una partita difficile, l'Udinese forse ha giocato la migliore della sua stagione.
Mentre noi no, non abbiamo fatto viaggiare la palla come facciamo solitamente. Purtroppo ci è successo in altre occasioni in questo orario: le 12.30 sono un orario difficile, innaturale e noi lo stiamo accusando». Gestire meglio la sosta? È impossibile farlo meglio, abbiamo molti giocatori sudamericani che magari fanno un solo allenamento con noi dopo essersi fatti decine di ore in aereo. Sono tutte difficoltà enormi che noi stiamo pagando più di altre squadre: dobbiamo fare esperienza anche in questi ambiti. Da quando siamo secondi abbiamo sempre giocato dopo la Juve: 4 su 6 volte è un vizio, 6 su 6 è qualcosa di più, che ti fa spendere più energie«.