​Wimbledon, la prima volta della Kerber: Serena si arrende in 2 set

La Kerber a terra sul prato di Wimbledon dopo la vittoria
La Kerber a terra sul prato di Wimbledon dopo la vittoria
di Guido Frasca
Sabato 14 Luglio 2018, 18:38 - Ultimo agg. 19:59
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Il sogno di Serena Williams di alzare il trofeo di Wimbledon a soli 10 mesi dalla nascita della primogenita Alezi Olympia si è infranto contro un muro di nome Angelique Kerber. La trentenne tedesca, 11esima testa di serie, si è imposto per 6-3 6-3 dopo un'ora e 5 minuti. La tennista nata a Brema si è così presa la rivincita dopo la finale persa in due set due anni fa diventando la prima tedesca a iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro dei Championships 22 anni dopo Steffi Graf (1996).

A scavare il solco sono stati i 5 game vinti di fila dalla tedesca dal 3-2 del primo set che l'hanno portata sul 6-3 1-0 nel secondo. Sul 3-2 del secondo parziale il break che l'ha definitivamente lanciata verso il traguardo. La Kerber è stata solida e precisa in ogni momento del match: ha commesso appena 5 errori gratuiti contro 24 di Serena. Il muro difensivo eretto dalla Kerber ha costretto Serena a cercare sempre l'uno due, anche per la scarsa mobilità in campo. Questa la regione dei tanti errori della 37enne campionessa americana.

Per la Kerber è il terzo titolo Slam, dopo Australian Open 2016 (superò in finale proprio la Williams) e US Open 2016, il 12esimo complessivo: grazie a questo risultato da lunedì ritornerà al numero 4 del ranking Wta. Resta invece ferma a quota 23 trofei Major Serena, terza finalista più anziana dell’era open dopo Navratilova (Wimbledon 1994) e Venus (Wimbledon 1997). Per adesso il record di Margaret Court (24 Slam) resiste.

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