Pasquale Maione, il gigante
azzurro da Villaricca vince tutto

Pasquale Maione, il gigante azzurro da Villaricca vince tutto
di Pasquale Guardascione
Sabato 22 Aprile 2017, 20:16
2 Minuti di Lettura
È di Villaricca il capitano della nazionale italiana e miglior giocatore azzurro di pallamano. Pasquale Maione, trentacinque anni, e una passione immensa per questo sport che nel resto d'Europa è alla pari con basket e pallavolo subito dietro il calcio, mentre, in Italia è ancora in una fase di decollo. "La pallamano è tutta la mia vita senza di essa non sarei me stesso", ha dichiarato Maione. Lui è uno di quei giocatori che si odiano se gioca con gli avversari e al contrario che si amano se milita con la propria squadra. Alto 198 centimetri per 105 chili è una vera e propria roccia. "Avevo tre anni quando i miei genitori si sono trasferiti da Villaricca a Casalgrande per lavoro, un paese in provincia di Reggio Emilia - spiega -. Ma io sono napoletano e di Villaricca soprattutto, ed orgoglioso di esserlo". Attualmente gioca con lo Junior Fasano con cui la scorsa stagione ha vinto lo scudetto, la coppa Italia e la supercoppa italiana. Ma il suo palmares è molto ricco di successi, con 5 scudetti e 6 coppe Italia conquistate. Mentre, con la nazionale azzurra vanta due partecipazioni ai Giochi del Mediterraneo con un quarto posto centrato a Mersin in Turchia nel 2013. "I miei sogni li ho realizzati tutti - dice -. Ho vinto tanti trofei ma soprattutto ambivo a vestire la maglia della nazionale. Ancora oggi quando indosso l'azzurro dell'Italia è un emozione che non si può raccontare, è qualcosa di unico". Maione ha collezionato ben 135 presenze con gli azzurri ed è oggi il giocatore più rappresentativo e più forte in ambito internazionale. Infatti, è uno dei pochi atleti italiani ad aver giocato anche all'estero, esattamente nel Cuenca Handball una delle formazioni più titolate della massima serie in Spagna. "Quello spagnolo è il torneo più bello ed entusiasmante del mondo - afferma l'atleta originario di Villaricca -. Ma quello italiano è sulla buona strada. Comincia ad essere anche molto seguito". Intanto, poche settimane fa proprio con la nazionale è arrivata la qualificazione agli Europei che si disputeranno il prossimo anno. Modena, Bologna, Conversano, Bolzano e Fasano le tappe della sua carriera e ora un sogno nel cassetto. "Dopo aver smesso di giocare mi piacerebbe intraprendere la carriera di allenatore", dice. Il suo legame con Villaricca è ancora molto forte nonostante la lontananza. "E' la mia terra e non potrò mai dimenticare le mie radici - afferma Maione -. Anche se mi è rimasta solo una zia vengo spesso e volentieri a Napoli. Certo devo tanto al nord perché non avrei mai conosciuto e amato questo sport. Ma devo tantissimo al sud e a Villaricca dove sono nato e cresciuto i primi anni della mia vita",
© RIPRODUZIONE RISERVATA