Esumazioni ordinarie nei cimiteri del territorio, il Comune di Sant'Angelo a Cupolo intende porre rimedio alle irregolarità riscontrate che complicano la gestione degli spazi. Dopo la realizzazione di loculi e ossari, spiega Antonio Tornusciolo, vice sindaco e assessore delegato, si procederà senza indugio alle operazioni necessarie, «una decisione non più rinviabile - sottolinea - visto che nei campi di inumazione risultano sepolte salme da ben oltre un decennio, che è il tempo ordinariamente previsto: vanno recuperate aree libere per consentire nuove sepolture».
La recente installazione di 142 ossari e 12 loculi permetterà di completare l’operazione in maniera agevole ed risolvere una problematica antica, soprattutto nei cimiteri di Bagnara e Pastene. «Gli interessati - comunica l’esponente dell’esecutivo Cataffo - sono invitati a recarsi presso l’Ufficio tecnico comunale, servizio cimiteriale, previo appuntamento telefonico, per disporre sulla destinazione dei resti mortali dei congiunti e per conoscere data e orario delle esumazioni, che saranno calendarizzate da ottobre: un'ordinanza preciserà la programmazione».
Si procederà all’esumazione d’ufficio nei casi in cui i familiari non si attivino facendo istanza, e lo stesso avverrà nel caso in cui non sarà possibole rintracciare le famiglie: in questo caso i resti delle salme saranno custoditi nell’ossario comune.