Sfida playoff a Pordenone, partiti 250 tifosi all'alba per il sogno promozione

CASERTA - Settecentosettanta chilometri di passione alla rincorsa di un sogno che si chiama serie B. È iniziata stanotte la lunga trasferta dei 250 casertani che questo pomeriggio raggiungeranno il Bottecchia. A Pordenone incontreranno tanti concittadini che, emigrati al nord, non hanno perso l’occasione di tornare a tifare Casertana allo stadio. E’ il giorno della sfida playoff: il giorno in cui i tifosi rossoblù possono cominciare ad allungare la mano verso una categoria che negli ultimi 25 anni è stata un mero miraggio.
Ancora troppo vivido il ricordo delle partite dell’Eccellenza, di quelle domeniche mattina passate a seguire la squadra sui campi rionali in terra battuta dell’hinterland napoletano o della provincia di Caserta. Oggi no, oggi si gioca una gara di playoff di Lega Pro e allora 770 chilometri ed una cifra considerevole da spendere, non sono bastati a spegnere la passione rossoblù. Sveglia molto prima dell’alba per raggiungere l’antistadio del Pinto, luogo di ritrovo dei due pullman che sono partiti alla volta di Pordenone seguiti da diversi furgoncini ed auto private. E poi, su per la Milano-Napoli, come ai vecchi tempi, riscaldando la voce in vista dello stadio.