Napoli perde un pezzo della sua storia.
A 75 anni ci lascia Titina, la leggendaria giornalaia del centro storico di Napoli. Assieme al suo gatto era soprannominata La Custode dell'ingresso di Port’Alba. Conosciuta da tutti per la sua gentilezza e l'immancabile sorriso, lascia un vuoto nel distretto libraio di Port'Alba e non solo.
La sua storia è commovente. Nel 1958 a 10 anni, per una malattia improvvisa della madre, è costretta a sostituirla nel chiosco - edicola di famiglia. Da allora è diventata una icona del centro storico. Punto di riferimento anche di personaggi che poi sarebbero diventati famosi, come l'indimenticabile Pino Daniele di cui raccontava spesso alcuni aneddoti, come quando da ragazzo le chiedeva qualche spicciolo per comprare le sigarette.
Dispiacere e cordoglio, da parte di chi l'ha conosciuta personalmente e anche sui social.
Così, Pasquale Langella, editore e libraio di Port'Alba, su Facebook: «Se ne va un pezzo di Napoli, la Napoli popolare quella bella, quella di una volta … eri il primo saluto della giornata lavorativa prima dell’arco di Port’Alba , eri quel sorriso che ti accoglieva all’entrata». Si aggiunge anche il dispiacere del consigliere del centro storico, Pino De Stasio: «Addio amatissima Titina, ultima delle giornalaie napoletane.
I funerali si terranno domani alla 12:45 presso la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli.