Wine&Thecity, a Napoli la terza edizione del premio Premio Driving Energy di Terna

Il tema del premio fotografico è «La via dell’invisibile»

Wine&Thecity, a Napoli la terza edizione del premio Premio Driving Energy di Terna
Wine&Thecity, a Napoli la terza edizione del premio Premio Driving Energy di Terna
Giovedì 16 Maggio 2024, 11:00
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La Fondazione Made in Cloister e il Premio Driving Energy – ideato e sviluppato da Terna, il gestore della rete elettrica nazionale – s’incontrano a Napoli in occasione di Wine&Thecity per una serata all’insegna dell’arte e della fotografia contemporanea, della rigenerazione urbana e dell’inclusione sociale. 

Venerdì 24 maggio alle ore 19.00, il cinquecentesco chiostro di Santa Caterina a Formello, sede della Fondazione Made in Cloister, accoglie la presentazione della terza edizione del Premio fotografico. Il tema di quest’anno è «La via dell’invisibile» e rimanda alla natura dell’arte e degli artisti: vedere ciò che altri non vedono, o non vedono ancora. Un tema che sottolinea l’impegno di Terna a realizzare infrastrutture elettriche sempre più “invisibili”, cioè sostenibili e integrate nel territorio.

«Il Premio è rivolto a tutti i fotografi attivi in Italia, non importa se professionisti, semi-professionisti o dilettanti. Quello che conta è la vocazione fotografica.

Lo sguardo creativo, la passione, l'ispirazione. La capacità di interpretare la realtà per immagini. E di esercitare questa capacità sul tema del Premio».

L’invisibile è stato anche il punto di partenza della Fondazione Made in Cloister, che più di dieci anni fa ha saputo vedere un posto meraviglioso dove altri vedevano un luogo abbandonato, e ha lavorato per trasformarlo in un centro di rigenerazione urbana e inclusione sociale a partire dall’arte. Sulla scoperta e valorizzazione del territorio, da oltre 15 anni, lavora anche l’Associazione culturale Wine&Thecity portando il vino delle migliori cantine italiane in luoghi spesso sconosciuti o inaccessibili ai più coniugando sempre arte, cultura e buon bere italiano. Per l’occasione è stata selezionata la cantina campana Vitematta, un progetto di viticoltura sociale che opera per la riabilitazione di soggetti con disagi psico-fisici e lavora sui terreni confiscati alla criminalità organizzata valorizzando i vitigni autoctoni dell’Agro aversano.

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La serata mette al centro l’arte e la fotografia contemporanea: il Premio Driving Energy proporrà alcuni autori partenopei selezionati dalle edizioni 2022 e 2023 come Pino Musi, Antonio Biasiucci, Raffaela Mariniello e Gaia Renis. I loro lavori e le loro storie si confronteranno con le opere d’arte site-specific di InterACTION, la biennale d’arte contemporanea ideata da Fondazione Made in Cloister e giunta quest’anno alla seconda edizione.

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