Bakayoko, giocatore del Milan, replicato dopo quanto accaduto a Milano, dove gli agenti della polizia l'hanno fermato per un controllo. «Il problema non è l'errore ma la metodologia utilizzata. Mi sono ritrovato l'arma ad un metro da me e del passeggero», spiega l'atleta in una delle stories pubblicate sul suo profilo Instagram.
«Ci hanno chiaramente messo in pericolo a prescindere dalle ragioni che hanno portato a fare questo». È quanto dice il calciatore del Milan Tiemoue Bakayoko commentando nella notte sul suo profilo Instagram il fermo da parte della polizia di Milano ad armi in pugno, ripreso con un video pubblicato sui social. «Le conseguenze - spiega - sarebbero potute essere più gravi se non avessi mantenuto la calma, se non avessi avuto la possibilità di fare il lavoro che faccio ed essere riconosciuto in tempo».