Kimberly Bonvissuto, 20 anni, è scomparsa da Busto Arsizio, in provincia di Varese, da lunedì sera. «Se qualcuno la vede contatti le forze dell'ordine», l'appello sui social della madre, Graziana Tuccio, che ha già informato la Polizia e i Carabinieri dell'allontanamento - ancora non si sa se volontario o meno - della figlia. «Aveva una tuta grigia, scarpe nere e un giubbotto Colmar» racconta la madre, preoccupatissima. La figlia, Kimberly Bonvissuto, ha 20 anni ed è attualmente in cerca di lavoro. La aspettavano a casa, in via Cellini ai Frati, lunedì sera, ma non è mai rientrata e non ha più dato notizie di sé. Il telefonino infatti suona a vuoto, spento da giorni, nonostante la ragazza fosse uscita con il caricabatterie con sé.
Il giallo dell'appuntamento
La ragazza aveva spiegato di avere un appuntamento con la cugina, e che avrebbe cenato con lei fuori casa. Sarebbe però stata una “copertura” (ma il condizionale è d'obbligo) per incontrare un ragazzo: le due giovani erano infatti d'accordo di sentirsi per concordare l'orario di arrivo nelle rispettive abitazioni, e infatti si sarebbero sentite alle nove e mezza di sera. Poi, però, il telefono di Kimberly Bonvissuto non ha più dato segni di vita. Da allora non è mai rincasata e il suo telefono risulta spento.
Il telefono spento
È uscita di casa alle 16.10, poi l'ho sentita di nuovo un'oretta dopo.