Benevento, vittoria per la storia
vuole i primi tre punti in serie A

Benevento, vittoria per la storia vuole i primi tre punti in serie A
di Bruno Majorano
Sabato 26 Agosto 2017, 09:46
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Lo spettacolo è di casa a Benevento. Ieri l'evento in piazza Castello con Clementino per Benevento città spettacolo, oggi (ore 18, anticipo proprio per la kermesse che si tiene in città) al Vigorito Benevento-Bologna, la prima casalinga in serie A per la squadra di Baroni. Una sfida che inevitabilmente fa rima con salvezza. Il Benevento arriva dalla sconfitta - seppur condita da una prestazione convincente - in casa della Sampdoria, il Bologna invece si presenta al Vigorito sulla scorta del pareggio maturato contro il Torino una settimana fa al Dall'Ara.

Ecco perché tra i due allenatori Baroni è quello che potrebbe cambiare qualcosa in più. Viola può essere preferito a Del Pinto in cabina di regia per il ruolo di mediano al fianco del confermato Cataldi. L'idea è infatti quella di inserire un giocatore più propenso alla fase di costruzione. Baroni sa perfettamente che sono queste le partite da vincere. «La salvezza passa dal Vigorito - ha detto l'allenatore del Benevento nella conferenza stampa di mercoledì - perché l'anno scorso è stato il nostro fortino. Certo, il livello delle squadre di serie A è più alto, ma non dobbiamo vederlo come un ostacolo».

Il primo obiettivo è scacciare i fantasmi dell'esordio stagionale al Vigorito. 0-4 in coppa Italia contro il Perugia: un risultato che è andato inevitabilmente a intaccare quelle certezze che Baroni aveva costruito con la storica promozione del giugno scorso.

Idee chiare, come quelle che riguardano l'attacco. Ceravolo è tornato nella lista dei convocati, ma difficilmente partirà dall'inizio. Ecco perché sarà confermata la coppia formata da Coda e Puscas (l'uomo-gol della storica promozione). Poi ci sono gli esterni di centrocampo, quelli che a Genova contro la Sampdoria hanno maggiormente impressionato. D'Alessandro, che dopo Costa è l'uomo che vanta il maggior numero di presenze in serie A, da una parte e Ciciretti dall'altra. Il numero 10 è già entrato nella storia del Benevento grazie alla rete realizzata al Ferraris contro la Samp, ma ha compiuto solo metà dell'opera. Ora cerca il colpo che possa valere anche il primo punto (perché no anche i primi tre) che vorrebbe anche dire togliere lo zero dalla classifica del Benevento. È chiaramente l'uomo cerchiato in rosso (o forse in giallorosso) dalla retroguardia del Bolgona perché dopo quel gol «alla Messi» ha conquistato le prime pagine e le copertine di tutta Italia. È l'uomo in più di Baroni per creare superiorità numerica e rompere gli equilibri nella metà campo avversaria. Lo chiamano Dragon Ball e dalle parti del Vigorito si augurano tutti che il suo ciuffo biondo si drizzi in testa durante la sua trasformazione in super saiyan.

In difesa il dubbio per Baroni è legato all'impiego o meno di Di Chiara. L'ex terzino del Perugia ha giocato uno spezzone della gara contro la Sampdoria e ha convinto l'allenatore a dargli una chance contro il Bologna. Se così dovesse essere, Letizia - che l'ultima partita di campionato l'ha giocata proprio al Vigorito, ma con la maglia del Carpi - sarà dirottato sulla destra al posto di Venuti per avere due terzini di maggiore spinta. Un'altra buona notizia per Baroni è data dal ritorno a disposizione di Chibsah. Il centrocampista acquistato a titolo definitivo dal Sassuolo è stata una delle stelle fisse del sistema solare dell'allenatore del Benevento. Attorno a lui girava tutto e averlo nuovamente in gruppo (seppur a mezzo servizio, per adesso), garantisce maggiori sicurezze.
Come detto, invece, Donadoni cambierà il meno possibile rispetto al pari contro il Torino. Con il solito tridente formato da Destro punta centrale, Di Francesco (suo il gol contro i granata) e Verdi larghi a creare scompiglio. Difesa a quattro con Torosidis a destra, Maietta e De Maio in mezzo e Masina - che dovrebbe andare al Siviglia ma solo nella giornata di lunedì - a sinistra. In centrocampo a te sarà composto dai due punti fermi Taider e Poli con Nagy al posto di Pulgar nel ruolo di regista. A gara in corso potrebbe entrare anche Palacio che contro il Torino ha esordito per 11 minuti.

L'attesa a Benevento è alle stelle. Se al Ferraris domenica scorsa c'erano mille tifosi , questa sera sono attesi circa 12 mila spettatori e nella giornata di ieri centinaia di abbonati erano già in coda per ritirare il rispettivo segnaposto in vista della gara di oggi pomeriggio. Nessuno vuole perdersi l'appuntamento con Benevento-Bologna, l'appuntamento con la storia, l'appuntamento con lo spettacolo, che dopo lo show di ieri sera sarà ancora di casa a Benevento.