Ecco cosa mangia il Napoli
prima della gara con il Real

Ecco cosa mangia il Napoli prima della gara con il Real
di L'inviato Pino Taormina
Mercoledì 15 Febbraio 2017, 09:29 - Ultimo agg. 10:04
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Madrid. Tre pasti prima di questa sera. Colazione, pranzo e spuntino delle 17,45 a tre ore dal fischio d'inizio. Tutto curato dallo staff medico guidato dai medici Alfonso De Nicola e Raffaele Canonico, peraltro anche docenti della scuola di specializzazione di Medicina dello Sport, diretta da Stefania Montagnani, della Università Federico II.

Gli chef azzurri sono sbarcati a Madrid già domenica pomeriggio, per prepararsi all'arrivo della squadra. La colazione servita questa mattina prevede tutti prodotti bio che siano facilmente digeribili. Dunque, vietato il cappuccino e al cornetto. Sì al caffè (ne possono prendere nel corso della giornata anche tre o quattro), al latte parzialmente scremato, al latte nobile, ai cereali integrali, al muesli, alla crostata di marmellata (poco burro) preparata dagli chef, alla frutta di stagione e anche quella secca (mandorle, noci). Nel buffet del mattino c'è pure prosciutto crudo, la bresaola e il parmigiano. Con spremute ed estratti di frutta (non c'è presenza né di centrifughe e a succhi).

Il pranzo delle 13 si basa sui principi della dieta mediterranea: dunque i due chef hanno preparato, pasta e riso integrale con del pomodoro passato e con dell'olio extravergine da mettere a crudo. Il secondo prevede carne bianca (petto di pollo o di tacchino) e abbondante pesce azzurro azzurro con delle spigole. Avvertenza: chi mangia la carne bianca non deve mangiare il pesce.

Alle ore 17,45, subito dopo la seduta tattica, ancora a tavola: la pasta e il riso integrale compaiono anche nella «merenda» pre-partita. Perché i giocatori vanno incontro a uno sforzo che può portarli a bruciare anche 1400 calorie nel corso di 90 minuti (ma contro il Real è possibile consumare anche sono 1800-2000) e servono carboidrati. 
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