Fifa, il candidato Ali Al Hussein "blocca" le nuove elezioni: giovedì l'esito del ricorso al Tas di Losanna

Ali Al Hussein e l'ex presidente Blatter
Ali Al Hussein e l'ex presidente Blatter
di Redazione Sport
Martedì 23 Febbraio 2016, 15:07 - Ultimo agg. 15:22
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Il Tribunale arbitrale sportivo (Tas) di Losanna si esprimerà «non oltre la mattinata di giovedì» sul ricorso d'urgenza con cui il principe giordano Ali Al Hussein ha chiesto di posticipare le elezioni per la presidenza della Fifa in programma venerdì. Il candidato alla massima poltrona della federazione internazionale si oppone alla decisione del comitato elettorale ad hoc della Fifa, che il 15 febbraio scorso ha respinto la richiesta di Al Hussein di utilizzare cabine elettorali trasparenti e scrutatori indipendenti alle elezioni Fifa per scongiurare il rischio di possibili brogli e garantire la segretezza del voto.

Programma ambizioso
In vista delle elezioni, il segretario generale dell'Uefa e candidato Gianni Infantino lancia comunque la sfida. Se sarà eletto alla guida della federazione del calcio mondiale proporrà che ai Mondiali del 2026 partecipino 40 squadre. «Daremmo ad altri otto paesi l'opportunità di approfittare della follia del Mondiale» ha detto in una intervista al quotidiano sportivo spagnolo AS. Il Mondiale, ha aggiunto, «è lo strumento più forte per promuovere il calcio in ogni parte del mondo».



 
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