Inter, Gagliardini scalpita:
titolare contro la Spal?

Inter, Gagliardini scalpita: pronto per un posto da titolare contro la Spal
Inter, Gagliardini scalpita: pronto per un posto da titolare contro la Spal
di Alessio Agnelli
Martedì 5 Settembre 2017, 09:45 - Ultimo agg. 11:55
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«L'obiettivo è tornare in Champions e tra le prime 4. Con Spalletti punto a crescere ancora». Dal 15 maggio 2016 ne ha bruciate di tappe, passando dall'esordio in serie A con l'Atalanta (ultima di campionato, contro il Genoa) a un posto fisso con la Dea e nell'Inter in un amen. 

Ma, per Roberto Gagliardini, questa dev'essere la stagione delle conferme e del lavoro, approfittando di un mentore come Luciano Spalletti, «un allenatore con cui mi sto trovando molto bene - ha sottolineato l'ex atalantino a Premium Sport- e che mi sta dando i consigli giusti per migliorare e per aiutare al massimo la squadra». L'avvio del 23enne di Bergamo è stato a corrente alternata: 20 minuti nel finale di gara con la Fiorentina al posto di Brozovic, non memorabili ma positivi, e 45 minuti da titolare contro la Roma, decisamente sotto traccia e puniti con il cambio all'intervallo (dentro Joao Mario) da parte di Spalletti.

Scontata, quindi, anche la mancata chiamata di Ventura per il doppio impegno con Spagna e Israele. Ma, con due settimane di lavoro ad Appiano, Gagliardini è già pronto a rimettersi in gioco, e in corsa con Vecino, impegnato questa notte in Paraguay e atteso alla Pinetina solo giovedì pomeriggio, per una maglia da titolare nell'anticipo di con la Spal. «Abbiamo fatto un inizio importante, positivo. Abbiamo raccolto il massimo dei punti in due sfide difficili - ha concluso Gagliardini - e dobbiamo proseguire così. L'obiettivo stagionale? Come abbiamo detto da sempre gli obiettivi sono quelli di arrivare in Champions, perché è da tanto tempo che una squadra come la nostra, una società gloriosa, non ci arriva. È importante cercare di raggiungere questo obiettivo».

Oggi la ripresa della preparazione ad Appiano. All'appello presenti anche Joao Mario, di rientro dal Portogallo, e Miranda, dispensato dal secondo match del Brasile per un trauma cranico e atteso da nuovi accertamenti (precauzionali) già questa mattina all'Humanitas di Rozzano. Intanto, per il settore centrali, si propone lo svincolato Zaccardo. «L'Inter? Sarebbe un onore, ma, a oggi, non c'è niente di ufficiale».
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