Casertana-Cerignola: il tifo organizzato rossoblu prepara la coreografia che accompagnerà il fischio d'inizio. «Invitiamo tutti ad accedere allo stadio almeno un'ora prima della partita e a portare sciarpe e bandiere», si legge in un messaggio diffuso sui social dalle sigle della tifoseria casertana che si appresta a coordinare una festa sportiva. Domani alle 20.30 sarà spettacolo sugli spalti prima ancora che in campo per il debutto dei falchetti nei playoff. La risposta del pubblico è già imponente in sede di prevendita. Verso il tutto esaurito i Distinti, già venduti oltre la metà dei biglietti disponibili per lo stadio Pinto. Saranno oltre 5mila, compresi gli ospiti (pugliesi attesi in due o trecento unità), ad affollare le tribune dell'impianto di viale Medaglie d'Oro. La tifoseria casertana crede nell'impresa degli uomini di Cangelosi che puntano a riportare la Casertana in cadetteria 32 anni dopo l'ultima volta.
È un lungo cammino quello del post season: per i falchetti, che hanno saltato la prima giornata di spareggi perché quarti in classifica, il percorso è fatto di cinque turni e nove partite fino alla finale del 9 giugno. È una data vicina eppure lontanissima.
Prima, però, bisogna almeno pareggiare con i pugliesi dell'Audace. Designato l'arbitro che sarà Emmanuele di Pisa: ha già diretto una partita dei falchetti, quella di Taranto, vinta con gol di Tavernelli, ma pesantemente influenzata da un'espulsione quanto meno dubbia comminata a Casoli nel primo tempo. Un precedente anche con il Cerignola per il fischietto toscano: in quella partita i pugliesi furono sconfitti dal Sorrento di Maiuri. Assistenti Cerillo di Latina e Zenzi di Ostia Lido. Domani al Pinto debutta il Var che sarà affidato alle cure di Meraviglia di Pistoia e Longo di Pala: è la prima volta che il video assistant refree è operativo allo stadio di Caserta. Saranno montate sei telecamere supplementari intorno al terreno di gioco e sulla tribuna.
Ieri intanto, la squadra ha sostenuto la solita seduta di allenamento pomeridiano. Nulla da fare per Proietti: il forte centrocampista ex Ternana si fermò durante la partitella di sabato scorso per un risentimento alla coscia e da allora non si è più allenato. Contro il Cerignola non ci sarà, come Nicoletti che ha svolto ancora lavoro differenziato. Tutti gli altri, compreso bomber Montalto, saranno a disposizione di mister Cangelosi. Al momento l'unico nodo di formazione da sciogliere è quello relativo al difensore centrale che affiancherà Celiento. Si giocano una maglia Bacchetti e Sciacca con quest'ultimo in vantaggio e Soprano ormai fuori dai radar della formazione titolare. Nessun problema anche da parte dell'Audace Cerignola che dovrebbe schierare la stessa formazione che martedì si è guadagnata il passaggio del primo turno contro il Giugliano.
Oggi pomeriggio, dopo la rifinitura, tornerà a parlare mister Cangelosi. Tanti gli argomenti all'ordine del giorno per il tecnico che lasciò i microfoni al diesse Degli Esposti dopo la vittoria con il Sorrento. C'è da fare il punto di chiusura della stagione regolare e da svelare le ultime in vista della partita di domani.
Una gara che la Casertana si appresta ad affrontare da favorita per varie ragioni: gioca in casa, riposa da due settimane, ha due risultati a disposizione e nella stagione regolare ha conquistato 12 punti in più del Cerignola battendolo in trasferta e pareggiandoci in casa. Tante buone ragioni per avere fiducia, ma guai a prendere sotto gamba l'avversario. Difficile, in ogni caso, che calciatori di provata esperienza come quelli della Casertana commettano l'errore di sottovalutare l'Audace.