Casertana, derby con il Giugliano e il sogno del centro sportivo

Conto alla rovescia per il nuovo stadio

Casertana, derby con il Giugliano e il sogno del centro sportivo
Casertana, derby con il Giugliano e il sogno del centro sportivo
di Domenico Marotta
Mercoledì 17 Aprile 2024, 09:50
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Dove c'è spazio per due sogni c'è spazio pure per il terzo. E allora ad un finale di stagione da protagonista con un occhio alla B ed ai lavori per la ricostruzione del "Pinto", la Casertana aggiunge anche il centro sportivo. Più che sogni, per la verità, con la classifica che sorride alla squadra a due giornate dalla fine della stagione regolare ed il cantiere per il nuovo stadio da 51 milioni che aprirà a giugno come annunciato dal presidente D'Agostino, si tratta di concrete ambizioni. Così come concreta ambizione si può definire la realizzazione in tempi brevi del centro sportivo dedicato alla Casertana.

Ci pensa da tempo il massimo dirigente rossoblu, lo ha anche detto pubblicamente, ma ora in quella direzione la società sta accelerando. Sotto l'attento occhio della valutazione di D'Agostino e probabilmente anche di Ciuffarella che ha vissuto insieme al presidente la vicenda progettuale del "Pinto" e vivrà anche quella dei lavori, ci sono due ampi appezzamenti di terreno, privati, entrambi sul territorio comunale di Caserta. L'idea, come spesso capita al patron, è ambiziosa: diversi campi di calcio, almeno uno in sintetico ed uno in erba naturale per la prima squadra, oltre alle strutture sportive necessarie al settore giovanile. Una sorta di quartier generale tecnico della settimana da affiancare a quello domenicale del "Pinto", per le partite. Negli scorsi mesi si era pensato anche ad un'interlocuzione con il Fondo di sostentamento del clero per valutare la possibilità di realizzare il centro sportivo nell'area ex Macrico, rispettando la funzione di quel bellissimo polmone verde di proprietà della Curia.

Ma D'Agostino vuole far presto, dare vita al suo progetto magari contemporaneamente a quello dello stadio nuovo, per risolvere definitivamente l'annoso problema delle strutture sportive dedicate alla Casertana.

E allora si è virato su altri fronti. Sono in corso valutazioni preliminari circa l'effettiva utilizzabilità per lo scopo dei due terreni individuati. Poi, nel caso, si andrà avanti. Di certo, la società sta cercando di dare una svolta decisa al futuro della Casertana: presto, sperano i tifosi, questi ambiziosi progetti lasceranno il chiuso degli uffici pubblici e privati per vedere la luce delle cerimonie di inaugurazione. Dei cantieri perlomeno e più avanti delle strutture.

La stagione

Concrete ambizioni che si affiancano a quelle che può coltivare la squadra in questo finale di campionato e nella post season. Senza fare voli pindarici, come dice mister Cangelosi. I risultati del fine settimana indicano prudenza perché nonostante la vittoria sul Picerno il quarto posto è ancora in bilico. Per domani è attesa la sentenza della Corte d'appello federale che deciderà se restituire al Taranto parte dei punti di penalizzazione (quattro in totale) che gli erano stati inflitti per inadempienze amministrative. E gli jonici, che sono storici rivali dei falchetti sul campo e pure, per vie traverse in passato, nelle aule dei tribunali, sono solo a meno due dalla Casertana che però è in vantaggio negli scontri diretti. Insomma, vincere le due ultime partite di campionato serve a consolidare il quarto posto innanzitutto e a sperare nel terzo qualora il Benevento a più due (ma a sua volta in vantaggio sui falchetti negli scontri diretti) dovesse commettere qualche altro passo falso.

Si pensa a una partita alla volta. A cominciare da quella di domenica alle 20 a Giugliano contro un avversario ferito ma pur sempre pericoloso e seppur già matematicamente certo di partecipare ai playoff, a caccia di punti importanti per risalire la classifica e migliorare la sua griglia di partenza agli spareggi. Ieri i ragazzi di Cangelosi hanno ripreso gli allenamenti. Solo lavoro di scarico per chi ha giocato contro il Picerno e di potenziamento muscolare per chi non è sceso in campo. Buone notizie arrivano da Casoli che ha ricominciato a correre, seppur a bassi ritmi. Dalla squalifica rientreranno sia Damian che Matese. Sui temi tattici della gara di domenica si comincerà a ragionare da oggi.

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