- con disabilità, come definita ai sensi del regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n.159;
- minorenne;
- con almeno sessanta anni di età;
- in condizione di svantaggio e inserito in un programma di cura e assistenza dei servizi sociosanitari territoriali certificato dalla pubblica Amministrazione.
Di fatto va a sostituire il reddito di cittadinanza e già dal mese di dicembre è possibile fare domanda.
Sulla piattaforma dell’Urp Online del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sono disponibili alcuni aggiornamenti per accompagnare gli utenti nel percorso di avviamento dell’Assegno di inclusione. In particolare, tra i nuovi quesiti aggiunti, quelli riferiti ai tempi di decorrenza del beneficio e a quale ISEE sia necessario utilizzare per presentare la domanda che si riportano di seguito.