Shein, Daniela Ricciardelli tra le firme della collezione Shein X Rescued realizzata con materiali di scarto

La collezione è ideata da sei designer del programma Shein X

Shein, la designer napoletana Daniela Ricciardelli è tra le firme della collezione SHEIN X Rescued realizzata con materiali di scarto
Shein, la designer napoletana Daniela Ricciardelli è tra le firme della collezione SHEIN X Rescued realizzata con materiali di scarto
Giovedì 16 Maggio 2024, 11:27
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Shein, retailer online globale di moda e lifestyle, annuncia il lancio di Shein X Rescued, una collezione ideata da sei designer del programma Shein X (tra cui la napoletana Daniela Ricciardelli) che utilizza materiali di scarto, derivanti dalla collaborazione di Shein con Queen of Raw. Queen of Raw è un'azienda tecnologica globale nell’ambito dell’economia circolare, il cui software leader, Materia MX, è specializzato nella risoluzione dei problemi di surplus di stock per le aziende della Fortune Global 500.

Grazie alla collaborazione con Queen of Raw, Shein è così in grado di riutilizzare l’eccedenza di stock di alta qualità di altri marchi, orientandosi verso un modello più circolare che riduce i rifiuti tessili e l’uso di nuove materie prime.

Secondo le misurazioni dell’impatto di Materia MX, Shein ha recuperato 19,927 metri di materiali di alta qualità nel 2023, risparmiando oltre 41.08 milioni di metri cubi di acqua, 3.051 kg di sostanze chimiche e più di 28.94 tonnellate metriche di CO2e che sarebbero stati prodotti con metodi di produzione tradizionali.

«Shein continua a investire in iniziative innovative verso la circolarità. Uno degli obiettivi del nostro percorso di sostenibilità è raggiungere un'economia completamente circolare entro il 2050», ha dichiarato Caitrin Watson, Direttore della Sostenibilità di Shein. «Per ridurre in modo significativo le emissioni nel settore della moda, dobbiamo non solo ridurre al minimo i nostri rifiuti, ma soprattutto lavorare insieme per eliminare del tutto il concetto di rifiuto. La partnership con Queen of Raw per l’approvvigionamento di materiali in disuso al posto di nuovi tessuti ci permette di collaborare con altri leader del settore e con designer emergenti per promuovere l’economia tessile circolare».

Nell'ambito della roadmap evoluShein dell'azienda, Shein punta a far sì che il 50% dei prodotti a marchio Shein si qualifichi nell'ambito dell'iniziativa evoluShein by Design entro il 2030, sostenendo la propria strategia di decarbonizzazione attraverso l'accelerazione dell'uso di materiali preferibili e lo sviluppo di processi produttivi responsabili. Tutti i capi di questa collezione sono infatti stati progettati secondo gli standard evoluShein by Design, in base ai quali i capi devono essere costituiti per almeno il 30% da materiali preferibili, come poliestere riciclato, viscosa sicura per le foreste e stock di merce non più utilizzabile, e devono essere prodotti da fornitori che hanno ottenuto un'elevata verifica della conformità sociale e ambientale attraverso audit di terze parti. Tutti i capi sono inoltre prodotti secondo il modello di on-demand production di Shein e vengono spediti in imballaggi realizzati con contenuto riciclato.

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I designer di Shein X, Daniela Ricciardelli (Italia), Christian Caldwell (Stati Uniti), DeJohnea Thorpe (Stati Uniti), Rajvizithi Singh (Stati Uniti), Ngozika Okeke (Stati Uniti) e Mel Dorey (Regno Unito) sono stati scelti per la loro passione nel progettare prodotti di moda a basso impatto che sfruttano i principi del design circolare. «La moda ci insegna che attraverso la creatività tutto può diventare magnifico assumendo una nuova forma. Shein sta dimostrando come l'uso di tessuti in disuso possa essere fondamentale per l'industria della moda. Mi è piaciuto molto usare la mia immaginazione per questo progetto, e sono onorata di aver partecipato alla creazione di questa collezione», ha affermato Daniela Ricciardelli, designer di Napoli.

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