Napoli esoterica, viaggio tra palazzi e chiese della massoneria

I Segreti della Massoneria e la Cappella Pontano con il Santo Graal.
I Segreti della Massoneria e la Cappella Pontano con il Santo Graal.
di Irene Saggiomo
Giovedì 28 Settembre 2017, 10:52
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Appuntamento con la Napoli esoterica per sabato mattina alle dieci, quando le guide dell’associazione Loro di Napoli condurranno i visitatori verso «I Segreti della Massoneria e Mausoleo del Pontano con il Santo Graal».

Un viaggio nel passato, per i vicoli del centro storico, che svelerà il significato dei simboli e dei blasoni sulle facciate dei palazzi, dei conventi, delle cappelle, che individuano le sedi delle logge massoniche di un tempo. Si partirà dalla Cappella Rota di San Domenico Maggiore, e continuando secondo un filo conduttore ben spiegato dalle guide dell’associazione, ci si troverà di fronte alla misteriosa Cappella del principe di Sansevero Raimondo di Sangro che, senza farne segreto, faceva parte di un ordine massonico votato alla condivisione di principi etici, morali, religiosi e politici: era la seconda metà del ‘700 quando la massoneria napoletana viveva i suoi anni d’oro, i cui esponenti di spicco erano personaggi legati per lo più alla cultura e alle grandi famiglie di potere.

L’itinerario proseguirà all’interno del Mausoleo Pontano, una tomba patrizia costruita per volere del letterato Giovanni Pontano come altare per la perdita della moglie e dei due figli; le guide racconteranno anche di una storia che lega la cappella con il mistero del Santo Graal. Ma non solo, anche lungo il Decumano Maggiore, il palazzo Trojano Spinelli e il Duca segreto, la basilica di San Paolo Maggiore, sono tutti luoghi intrisi di storie e leggende collegate con le origini della massoneria napoletana. Per non perdere questa mattinata all’insegna della scoperta delle logge e ai misteri in essi contenuti, bisognerà prenotare scrivendo alla dottoressa Mango all’indirizzo oltreiresti@oltreiresti.it.
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