I tre occupanti dell'elicottero disperso da mercoledì in una delle regioni più isolate dell'Amazzonia, nell'interno dello stato di Amapá, nell'estremo nord del Brasile, sono stati trovati vivi. L'informazione è stata confermata dal capitano Muller Bryan, vice comandante del Tactical Air Group, come riporta la stampa locale.
La localizzazione dei superstiti è stata effettuata in mattinata, ma diverse ore dopo, nel pomeriggio, non erano ancora stati soccorsi, vista la difficoltà di raggiungere il luogo in cui si trovano.
Sul velivolo viaggiavano il pilota, il tenente colonnello Josilei Gonçalves de Freitas, l'ingegnere José Francisco Ferreira, che lavora per Funai, la National Indian Foundation, e il meccanico Gabriel Assis Serra.
L'elicottero, che appartiene alla compagnia Sagres ed è al servizio del DSEI, Distretto Speciale Sanitario Indigeno, collegato a Funai, è partito mercoledì dalla base di Bona, nel villaggio di Maritepu, situato nel Parco Indigeno di Tumucumaque ma è scomparso lungo il percorso, restano ancora ignoti i motivi.