Centimetri e chili: Toni Knezevic è il nuovo centroboa della Carpisa Yamamay Acquachiara

Toni Knezevic
Toni Knezevic
di Diego Scarpitti
Mercoledì 8 Agosto 2018, 17:12
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Centimetri e chili. Parla croato l’ultimo acquisto di peso della Carpisa Yamamay Acquachiara. Proviene dal POSK Spalato, trampolino di lancio di Milivoj Bebic, argento alle Olimpiadi di Mosca ’80 e oro a cinque cerchi a Los Angeles ’84. Ha indossato la calottina della Nazionale under 19 e 18. Centroboa classe 1993, Toni Knezevic è pronto a calarsi nel campionato italiano. «Prima di accettare, ho parlato con diversi connazionali che hanno militato in questo blasonato sodalizio e tutti mi hanno confermato un gran bene di questa società e della splendida città di Napoli». Sette anni a battagliare in Regional Liga A1, poi esperienze con Solaris, formazione di Sibenik, città natale dell’ex goleador biancazzurro Antonio Petkovic, Dinamo Bucarest e Zadar. Sarà derby con la Studio Senese Cesport. «Voglio diventare un giocatore importante nella storia dell'Acquachiara, aiutare il club a crescere e non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni di squadra. So che la serie A2 è molto difficile ma prometto massimo impegno e di lavorare duramente negli allenamenti». Struttura fisica imponente (193 cm x 110 kg), il nuovo straniero si pone da subito al servizio del tecnico Mauro Occhiello. «Acquachiara giovane club dal nome importante nel mondo della pallanuoto: è un vero onore poterci giocare. Ho già parlato con il coach ed ho capito perfettamente che richiede impegno, sacrificio e professionalità da tutto il gruppo. Occhiello ha vinto tanto con i giovani e conosce perfettamente la chiave del successo: sarà il nostro leader». La straordinaria fisicità di Knezevic permette duttilità nel suo impiego in vasca: all'occorrenza il pallanuotista croato può adattarsi anche come valido marcatore. «Toni può fare da chioccia ai suoi compagni di reparto, considerato il bagaglio d'esperienza accumulato, per una costruttiva crescita tecnica della rosa. Il suo entusiasmo e la sua voglia di mettersi in gioco ci regaleranno traguardi importanti: Knezevic rappresenta ed incarna perfettamente lo spirito di questa società», spiega Occhiello, proteso ad ultimare il roster della Carpisa. Croazia e Italia, nonostante la sfida recente per il bronzo all’Europeo di Barcellona, mai così vicine. «So che Napoli è molto simile a Spalato, città in cui sono nato, ma molto più grande e ricca di cultura. I napoletani sono persone cordiali e sempre disponibili. Viverci sarà per me un'esperienza indimenticabile. Ho rivisto pochi giorni fa il video della finale di Euro Cup: pubblico meraviglioso che spero, e sono sicuro, ci supporterà calorosamente ad ogni partita». Dobrodošli Toni, benvenuto all’ombra del Vesuvio.

 
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