Europei 2024, Di Francisca: «Tifo Valerio Cuomo alle Olimpiadi»

La plurititolata campionessa testimonial della rassegna continentale al PalaVesuvio

Elisa Di Francisca, classe 1982
Elisa Di Francisca, classe 1982
di Diego Scarpitti
Sabato 24 Febbraio 2024, 11:49
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Sorrisi in pedana. Si rivede in uno dei pannelli che brandizza il PalaVesuvio. Un tuffo nel glorioso passato, quando mostrava con fierezza il Tricolore in giro per il mondo. Accanto un’altra immagine iconica: un suo assalto andato a bersaglio. Tiene tra le mani il corno rosso, originale mascotte degli Europei 2024 di scherma, dopo aver seguito insieme a Rossana Pasquino le gare della rassegna continentale organizzata da Sandro Cuomo nell’impianto di Ponticelli.

«Dall’Europeo Cadetti e Giovani comincia tutto ed è bellissimo trovare questo evento a Napoli», dichiara Elisa Di Francisca, madrina dell’evento che assegna ben 24 titoli in 8 giorni. «Sensazioni meravigliose, è molto emozionante.

Vedere questi ragazzi combattere fino alla fine per andare in zona medaglia e riuscire a vincere gli assalti e magari ricordare quello che facevo anch’io all’età loro è suggestivo», riferisce la jesina classe 1982, che è stata in carriera 13 volte campionessa europea.

 

«E’ una felice intuizione la scherma a Napoli in una cornice straordinaria. Il palazzetto è davvero bellissimo, un luogo dove poter fare altre gare», suggerisce l’oro a Londra 2012 e argento a Rio 2016. «Gli Europei sono la competizione più difficile e stimolante. Si parte dai gironi, ognuno è alla pari», ricorda la plurititolata schermitrice delle Fiamme Oro.

Napoli nel cuore, un intreccio del destino. «A Napoli ho trovato l’amore di Ivan, un compagno prima, un marito poi, un padre ora, e di una città magica e spirituale. E’ una soddisfazione stare qui e ed essere la testimonial degli Europei 2024», dichiara orgogliosa il Collare d’Oro al merito sportivo. «Sono convolata a nozze nel 2019, proprio l’anno delle Universiadi, che hanno riqualificato gli impianti sportivi. Ci siamo sposati ad Ischia e abbiamo fatto in tempo prima del Covid. Abbiamo gioito di questo evento fantastico», afferma la vincitrice di Ballando con le stelle nell’edizione del 2013.

Il palinsesto verso Napoli capitale europea dello sport 2026 si è aperto nel migliore dei modi. «E’ importante far vedere ai giovani che c’è altro oltre la strada: lo sport, l’arte, la scherma», spiega Di Francisca. E Napoli chiama Parigi. «Le Olimpiadi sono il fine ultimo. La rassegna più importante, il sogno di tutti i giovani. Vedere oggi i ragazzi impegnarsi è un bagaglio di esperienza che permetterà loro un giorno di vincere i Giochi Olimpici. Si impara anche dalla sconfitta, cercando in futuro di non commettere gli stessi errori», osserva.

«Speriamo di arrivare a Parigi 2024 con una motivazione incredibile e poter far vedere quanto valiamo», auspica fiduciosa la campionessa di fioretto, che è intervenuta anche alla conferenza stampa di presentazione della kermesse continentale in tuta cremisi della Polizia di Stato. Incoraggiando un suo valido collega e talentuoso atleta partenopeo. «Valerio Cuomo è un ragazzo con la testa sulle spalle, di una serietà enorme. Si impegna tanto e merita tanto. Ed è molto ambizioso, il che non guasta», argomenta Di Francisca. «Sogna e sogna in grande, ed è giusto che sia così. Credo molto in lui e speriamo che riesca a dimostrare a sé stesso soprattutto quanto vale», conclude Di Francisca (nelle foto di Augusto Bizzi).

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