Lollo Caffè bloccato da Mammarella
vince l'Acqua e Sapone 2-0

Stefano Mammarella
Stefano Mammarella
di Diego Scarpitti
Martedì 26 Febbraio 2019, 19:35
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Nel posticipo della 17esima giornata prevale l’Acqua e Sapone Unigross Futsal. Ricomincia la fuga in classifica dei nerazzurri, che superano il Lollo Caffè Napoli 2-0 con le reti del difensore argentino Luciano Avellino e dell’universale brasiliano Gabriel Lima e si portano a +5 sull’Italservice Pesaro. Un gol per tempo piega capitan Francesco De Luca e soci, che tengono testa alla capolista ed escono non ridimensionati dal Pala Santa Filomena. All’andata s’imposero gli azzurri al PalaCercola (3-1), al ritorno i campioni d’Italia hanno firmato la rivincita. Spettacolo, ritmi alti e tanta qualità in campo tra la prima della classe, in vetta con 40 punti (13 vittorie, un pareggio, tre sconfitte, 77 reti realizzate e 27 subite) e la terza del raggruppamento a quota 33 (10 successi, tre pareggi, quattro ko rimediati, 62 segnature e 41 incassate) con una gara da recuperare contro il Catania.
 
 

Rientra Fernando Wilhelm, in tribuna invece Rubio e Mancha. Nella prima frazione straordinaria e provvidenziale la chiusura in spaccata di Stefano Mammarella, classe’84, portiere titolare della Nazionale italiana (non a caso) sul croato Franco Jelovcic. Intervento fondamentale che carica i padroni di casa sotto gli occhi del Ct Alessio Musti. Poi l’estremo difensore di Chieti si ripete in due tempi su Chano: lucido e reattivo, sempre pronto. Il migliore sul parquet, che blinda il successo dei suoi. Non è da meno il suo collega Francesco Molitierno: doppia splendida parata sulla giocata individuale di Lima e sull’argentino Leandro Esteban Cuzzolino. Il Napoli domina ma non sfonda. Nonostante l’assenza per squalifica del brasiliano laterale Coco Wellington, l’Acqua e Sapone passa in vantaggio con Avellino, rapido a ribadire in porta la respinta di Molitierno sul tocco ravvicinato di De Oliveira. Ancora protagonisti i due numeri uno: Mammarella su Salas e Molitierno su Calderolli.

Nella ripresa il pivot Baptista Lukain centra il palo dopo 30”. Jesus Antonio Jesulito divora l’occasione del pareggio e rimedia il secondo giallo. Espulso dall’arbitro Zannola per simulazione e Napoli in inferiorità numerica per due minuti. L’ex di turno Paolo Cesaroni becca un colpo, si rialza, stringe i denti e riprende a giocare. Resiste indenne 1’49” la difesa napoletana alle folate degli abruzzesi. A porta spalancata Lima griffa il suo 15esimo gol stagionale e ipoteca il risultato finale a tre minuti dal fischio finale. Marin cerca di incoraggiare i suoi e si affida alle indicazioni sulla lavagnetta. L’ultimo appiglio del portiere di movimento (Jelovcic) non sortisce l’effetto sperato. Sorridono i ragazzi del presidente Barbarossa. Prossima sfida per il Lollo Caffè Napoli l’8 marzo contro il Civitella Colormax.

 
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