Tuscolano-Aktis Acquachiara
in forte dubbio

Daniele De Gregorio
Daniele De Gregorio
di Diego Scarpitti
Venerdì 8 Aprile 2022, 22:35
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Le difficoltà della vigilia. Tuscolano-Aktis Acquachiara è calendarizzata per domani pomeriggio (ore 15.30) ma non è detto che si giochi. Stagione tormentata quella dei biancazzurri, fanalino di coda del girone Sud. Regna grande incertezza sulla 19esima giornata di A2 ma il dilemma potrebbe dipanarsi soltanto nelle prossime ore. Si aspetta il responso della Fin. Partiranno capitan Ciro Alvino e compagni alla volta di Roma? Si scoprirà certamente, ma non è dato sapere quando.

«Sarà una partita difficile», ammette Daniele De Gregorio. Lo scugnizzo di Soccavo, emblema acquachiarino, esterna il suo pensiero. «I nostri avversari stanno facendo un buon campionato e, a mio parere, hanno sbagliato solo l’ultima uscita con il Cus Palermo. Sono una buona squadra, dotata di giocatori esperti come il centroboa Simon Botto, Ludovico Sacco e Manfredi Iula, ex di turno e mio caro amico». Parla da leader il numero 10 napoletano, che si assume sempre le responsabilità del momento.

«Dopo il ko interno con il Latina (8-9), abbiamo acquisito la consapevolezza di dover essere più cinici in attacco: c’è bisogno di più cattiveria e freddezza». Suggerisce la strategia da perseguire De Gregorio, per disinnescare una situazione esplosiva. «E’ questa la nostra falla», segnala l’appassionato pallanuotista partenopeo. «Andremo a Roma pronti e determinati come al solito, siamo una squadra giovane ma vogliamo dimostrare che ce la possiamo giocare con tutti».

Attaccamento ai colori, nonostante una stagione di rincorsa. «Certamente difficile, però abbiamo dimostrato che ci siamo, ci proviamo e non abbiamo nulla da perdere». De Gregorio carica i suoi compagni, invitandoli a credere nel sogno salvezza. «Mostreremo il viso duro contro tutte le squadre e proveremo a prendere quanti più punti possibili». L’Aktis non chiude la porta alla speranza. «Sicuramente la salvezza è l’obiettivo principale, oltre alla crescita dei ragazzi, tutti giovanissimi e quasi tutti alla prima esperienza in A2», avverte De Gregorio. «Siamo sulla buona strada ma c’è bisogno di concretizzare tutto quello che creiamo», conclude. L'incognita Covid complica i piani dei biancazzurri.

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