La Gevi tenta il colpaccio-bis a Varese: trasferta vietata ai tifosi napoletani

Prova ad allungare in classifica sulla zona calda

La Gevi tenta il colpaccio-bis a Varese: trasferta vietata ai tifosi napoletani
di Stefano Prestisimone
Domenica 15 Gennaio 2023, 10:55
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Tenta il colpaccio-bis la Gevi Napoli (nella foto Michineau), prova ad allungare in classifica sulla zona calda con un blitz in terra varesina. Oggi all’inconsueto orario delle 16 la squadra rivitalizzata magicamente da Cesare Pancotto va far visita per l’ultima giornata di andata ad un team-rivelazione come la Openjobmetis.

E’ a quota 16 punti, 6 più di Napoli, che dunque dovrà fare ripetere l’exploit con l’Armani (che nel frattempo ha preso il 4 volte All Star Nba, Kemba Walker) per sperare di fare il colpo.

La trasferta è stata vietata ai supporters napoletani. L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, indica che “per motivi di ordine pubblico ha disposto il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Napoli”. In tempi di tifoserie bollenti e rischi di scontri, la decisione si poteva ricondurre al clima calcistico. Ma in realtà era già accaduto lo scorso anno per la stessa partita e dunque si tratta di precauzione per qualche ruggine del passato dovuta a motivi di campanile. Anche se il gruppo di tifosi azzurri che normalmente si reca in trasferta è più che pacifico e formato da appassionati puri e non certo da ultrà.

La Gevi ha un Joe Young in più nel roster, la guardia ex Indiana Pacers e Patrasso, ha nelle gambe due allenamenti e mezzo con la squadra: una breve seduta di approccio giovedi, poi venerdi e ieri pomeriggio a Varese. Ma è parso in ottime condizioni di forma avendo giocato fino a pochi giorni fa in Grecia e dunque verrà sicuramente utilizzato da coach Pancotto. Giocherà prevalentemente da guardia con minuti da play in sostituzione di Michineau, un po’ come era già accaduto a Robert Johnson.

Coach Pancotto così presenta la gara, frenando sulle aspettative riservate a Young, per non caricarlo subito di responsabilità. «Ogni partita deve essere per noi un'opportunità da conquistare, e dare continuità e qualità al lavoro ed all'impegno che mettiamo in ogni allenamento – sottolinea il tecnico -. Non dobbiamo avere eccessive aspettative da Young, appena arrivato, e che ovviamente non potrebbe sopportare. Cosa che invece allo stesso tempo, possiamo avere da tutti gli altri che hanno dimostrato personalità e carattere. Grande apprezzamento per Varese, squadra rivelazione del campionato. La considero "l'onda anomala" della serie A1. Dobbiamo affrontarla e non aspettarla, giocando con alta intensità e concentrazione. I piccoli particolari potranno fare la differenza».

L’avversaria però è tosta. Allenata dal coach americano Matt Brase, 40enne di Tucson, Arizona, ex buon giocatore a livello universitario e con un’importante esperienza da assistent in Nba, la squadra lombarda gioca un basket scintillante, tambureggiante, con tiri rapidi presi nei primi secondi dell’azione. Sette giorni fa ha distrutto Brindisi in terra pugliese segnando 105 punti. L’anima è il play Colbey Ross, furbo, un motorino instancabile che segna 18 punti per gara con 6 assist di media. Uno dei top player del campionato. E poi la guardia Markel Brown (28 punti a Brindisi nel turno precedente), oltre a Owens, Johnson, l’altro specialista del tiro Woldetensae e il napoletano Caruso, lungo cresciuto cestisticamente in Piemonte e con un’esperienza nei college Usa, entrato nel giro della Nazionale a suon di grandi prestazioni. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma Eleven Sport. 

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