Calaiò prima scelta
l’alternativa è Granoche

Calaiò prima scelta l’alternativa è Granoche
di ​Eugenio Marotta
Mercoledì 20 Luglio 2016, 06:20
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Una calma apparente. Il mercato della Salernitana sta vivendo una fase di stasi soltanto sulla carta. Sannino aspetta rinforzi sugli esterni e qualche buona alternativa in attacco. Il primo nome della lista è quello di Emanuele Calaiò, mentre spunta anche l’ipotesi Granoche del Modena. Si segue sempre con attenzione Alessandro Cesarini del Pavia. Ma andiamo con ordine. 
Sannino gradirebbe poter avere nuovamente alle sue dipendenze Calaiò dello Spezia. Dopo l’incontro tra il suo agente Alessandro Moggi e Claudio Lotito dell’altra sera il club ligure, che ha messo in lista di sbarco l’arciere, ha deciso di trattare. Le aquile sarebbero ben disposte a svincolare l’attaccante che non rientra più nei piani di Di Carlo, liberandosi così di un ingaggio di 300mila euro. Calaiò, però, chiede un incentivo all’esodo anche per trattare meglio con la Salernitana o con la Ternana che si è inserita nella trattativa. Il diesse Fabiani è ancora a Roma e non sembra certo disposto a farsi prendere dalla fretta. 
Sannino dal canto suo potrebbe ritrovare l’attaccante che alle sue dipendenze ha fatto il record di gol in massima serie (11 reti a Siena), realizzandone ben 18 in cadetteria due stagioni or sono con il Catania sempre alle dipendenze dell’attuale tecnico della Salernitana. Il tecnico di Ottaviano si è detto subito soddisfatto dei due bomber Coda e Donnarumma, ma ha anche chiesto qualche alternativa di spessore. 
Calaiò e non solo. Spunta pure l’ipotesi Granoche, lo scorso anno al Modena. Sull’attaccante c’è la solita Ternana. La Salernitana resta alla finestra. Discorso simile per Alessandro Cesarini nelle ultime due stagioni al Pavia. Il 27enne trequartista è monitorato con attenzione dal club granata che aspetta una precisa relazione dai suoi scout. Per il centrocampo, nelle ultime ore è tornato d’attualità il nome di Buzzegoli del Novara. Il mediano è un fedelissimo di Sannino, ha il contratto in scadenza con i piemontesi che non sembrano intenzionati a rinnovare. Su di lui c’è sempre la Cremonese di Tesser. Ma davanti a un’offerta della Salernitana, in B, alla corte del suo mentore Sannino, non ci penserebbe due volte. L’allenatore però aspetta rinforzi soprattutto sugli esterni. Alessio Sestu (’83) di proprietà del Chievo, lo scorso anno all’Entella, è uno dei giocatori cerchiati in rosso nonostante le smentite di rito. Sestu è un ex, anche lui già alle dipendenze di Sannino. Sulla telenovela Rosina, invece, non sembra essere stato ancora scritto il finale. Il giocatore piace, un po’ meno il suo ingaggio. Staremo a vedere. 
E siamo alle vicende interne. Oggi dovrebbe essere ufficializzato il centrocampista Bacinovic, già in ritiro con la Salernitana. Lo slavo ha ottenuto lo svincolo d’ufficio dal Lanciano ed il club granata è libero di contrattualizzarlo. Intanto la Salernitana sembra avere qualche difficoltà con i suoi brasiliani. Empereur e Ronaldo. Il primo, di proprietà, spinge per un adeguamento del contratto. Oggi rientra dal Brasile e domani è atteso a Sarnano in ritiro. Su di lui qualche club di B ed anche una pista estera. Ronaldo, invece, è in predicato di tornare in granata con la formula del prestito dalla Lazio. Il playmaker sudamericano, però, sembra volersi lasciare incantare dalle sirene della massima serie (il Pescara lo ha sondato).
Infine l’ipotesi di un altro ritorno. A Salerno potrebbe tornare la giovane meteora Pollace. La Salernitana sarebbe disposta a prenderlo solo a patto che la Lazio, proprietaria del cartellino, lo ceda al club granata.
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