Avellino, fame da Lupi al Partenio: paga Patierno

L'attaccante paga dazio per i 20 gol e offre il pranzo ai compagni

Avellino, fame da Lupi al Partenio: paga Patierno
Avellino, fame da Lupi al Partenio: paga Patierno
di Titti Festa
Martedì 7 Maggio 2024, 10:05
4 Minuti di Lettura

«Squadra allegra Dio l'aiuta», in realtà il proverbio esatto è riferito alla gente più che alla squadra, ma si può prendere in prestito perché l'unione è il segreto del successo, lo stare bene insieme, sentirsi un gruppo vero.
Un gruppo è fatto da uomini, ognuno con un ruolo, un carattere, una qualità: insieme possono fare grandi cose, scalare le montagne se necessario per arrivare ad osservare panorami inimmaginabili.
L'Avellino di Pazienza ha finito il campionato in crescendo, nella testa, nelle gambe ed anche nei rapporti umani, nel feeling tra i singoli. Ieri intorno alle tredici, l'area esterna degli spogliatoi è stata svuotata dalle macchine, pulita e trasformata in una mega sala da pranzo con tanto di lungo tavolo rettangolare.
Per una volta è stato fatto uno strappo alla regola della dieta imposta dal dottore Ruzza.

Calciatori, staff tecnico, dirigenti e addetti ai lavori hanno mangiato insieme carne brasiliana di grande qualità: dalla picanha al churrasco, cucinato alla brace da chef esperti arrivati direttamente al Partenio Lombardi per l'occasione. Il tutto immortalato nelle storie Instagram di Chicco Patierno: perché è stato lui a volere questo momento speciale di convivialità e a mantenere così la promessa fatta tempo fa ai compagni.

In caso di venti gol avrebbe pagato un pranzo a tutti: detto fatto con nessuna intenzione però di fermarsi proprio sul più bello.

Perché il conto alla rovescia per i play off continua: ieri sesto giorno di allenamento in attesa del 21 maggio quando l'Avellino entrerà in scena.

In mattinata seduta come sempre intensa, senza soste, senza cali di attenzione e concentrazione.
Prima parte atletica, poi partitella a ranghi misti a metà campo con Dall'Oglio in particolare spolvero. Alla fine foto, scattata dall'addetto stampa Alfonso d'Acierno, della squadra vincente con l'altra costretta a pagare le consumazioni. Ma la cosa più interessante sono state le esercitazioni dedicate ai calci piazzati, rigori e punizione che Michele Pazienza ha chiesto di non riprendere per permettere ai vari D'Ausilio, Palmiero, Dall'Oglio di trovare nuove soluzioni e colpi.

Il tutto per tenere anche sulla corda un Ghidotti particolarmente ispirato. Pane invece ha corso intorno al campo con Rocca, differenziato per Tozaj e Benedetti, palestra per Cionek che deve superare un leggero affaticamento.
Nel pomeriggio primo test, sempre a porte aperte, ma a ranghi misti, sabato invece amichevole con la Primavera di Biancolino.
Diversi i tifosi presenti in questi giorni agli allenamenti ma l'obiettivo del club è che possano riempire gli spalti della Montevergine, anche con la presenza dei gruppi organizzati, in questi due appuntamenti, entrambi fissati per le 15,30.

Intanto oggi si alza finalmente il sipario sugli spareggi, alle 20.30, con la fase play off nazionale a gara unica.
Nel girone A si affronteranno Atalanta Under 23 Trento, Legnano Salus Lumezzane e Giana Erminio Pro Vercelli. Nel raggruppamento B le gare sono: Gubbio Rimini, Pescara Pontedera e Juve under 23-Arezzo.
Infine, in quello C, fari puntati su: TarantoLatina, PicernoCrotone e CerignolaGiugliano.
Si tratta di turno unico: passa la migliore classificata in campionato senza rigori e supplementari in caso di parità al termine dei 90 minuti.
Il secondo turno è previsto per l'11 maggio e vedrà entrare in scena le quarte (Triestina, Perugia e Casertana), mentre nella fase play off nazionale toccherà alle terze: start martedì 14 maggio.
Il tempo dell'attesa è finito: da oggi si comincia a fare sul serio con l'Avellino osservatore più che interessato.

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