Nessuna parabola di Davide contro Golia. Il Napoli resta un gigante con le piccole e finora ha dimostrato che non c'è nessuna fionda e nessun “Davide” in grado di abbatterlo. Capitolo a parte con le squadre più blasonate o di pari livello, ma quella è un'altra storia.
Il Napoli quando affronta le "piccole" è una sentenza. Un po' come quell'antico adagio del vecchio west in cui quando un uomo con il fucile incontra un uomo con la pistola l'uomo con la pistola è un uomo... morto.
Con questi presupposti, i campioni d'Italia proveranno a fare bottino pieno contro i toscani domani nel lunch match della 12esima di A. Del resto si tratta di una sorta di testa coda con il Napoli che ha anche la possibilità – in caso di successo – di scavalcare il Milan (reduce dal pareggio a Lecce) al terzo posto in classifica. Per farlo bisognerà fare bottino pieno con l'Empoli anche per riscattare l'opaco pareggio in Champions di mercoledì scorso contro l'Union Berlino sempre al Maradona e “godersi” così la sosta per le nazionali con un pizzico – ma giusto un pizzico – di serenità in più. Finora la truppa di Garcia – sebbene stia stentando oltremodo davanti al proprio pubblico – ha fatto sempre il suo dovere con le “piccole”.