Cantiere San Paolo, parla il Napoli:
«Lavori in ritardo, iscritti a Palermo»

Cantiere San Paolo, parla il Napoli: «Lavori in ritardo, iscritti a Palermo»
Venerdì 3 Agosto 2018, 18:04 - Ultimo agg. 18:07
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«La preoccupazione c'è, ci sono cumuli di materiali che saranno trasportati, ho letto delle balaustre, abbiamo chiesto come verranno rinumerati i sediolini e ancora non abbiamo avuto risposta. Che qualcosa non stia filando liscio mi pare palese». Lo ha detto il capo delle operazioni del Napoli Alessandro Formisano in merito alla situazione lavori allo stadio San Paolo. «Siamo stati convocati il primo giugno - ha detto Formisano a Radio Kiss Kiss - e ci è stato detto che i lavori sulla pista sarebbero iniziati subito dopo il concerto in ricordo di Pino Daniele, intorno all'8-9 giugno, ma in realtà si è partiti intorno al 27 luglio, con circa 40 giorni di ritardo».
 

 

I ritardi hanno causato uno slittamento dell'avvio della campagna abbonamenti: «Ad oggi risultiamo iscritti a Palermo - afferma - non perché ci piace, ma perché siamo in difficoltà con i lavori. La situazione è delicata: dichiarazioni dell'assessore sui sediolini ce ne sono a decine, se ne parla da anni. È una ferita profonda che ci portiamo nel tempo»

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