Genoa-Napoli è Piatek-Milik:
il derby tra i bomber dell'ex

Milik e Piatek, il duello tutto polacco al Ferraris, la sfida tra i due compagni di nazionale che il ct Brzeczek ha convocato per l'amichevole di giovedì prossimo della Polonia contro la Repubblica Ceca e la sfida di Nations League del 20 novembre contro il Portogallo di Mario Rui.

Il centravanti del Napoli contro quello che piace al Napoli. Arek è stato fortemente voluto da De Laurentiis che fece un investimento importante a giugno 2016 per acquistarlo dall'Ajax (30 milioni) e gli ha rinnovato piena fiducia dopo i due gravi infortuni (rottura del legamento crociato) accusati a distanza di un anno. Favorito nella sfida di domani sera al Ferraris su Mertens, anche se il belga si è ripreso dall'infortunio alla spalla accusato contro il Psg e ieri ha svolto per intero il lavoro con il gruppo a Castelvolturno. Per Piatek il club azzurro si è già mosso con un'offerta da 25 milioni, il Genoa non intende cederlo a gennaio e lo valuta più o meno il doppio. Ma il discorso resta comunque in piedi per giugno anche se ci sarà da vincere una folta concorrenza dei club italiani, a cominciare dalla Juventus, e di quelli europei di primissima fascia come Barcellona e Bayern Monaco. E non è da escludere che la trattativa possa riaprirsi già a gennaio se magari il Genoa si trovasse in una posizione tranquilla di classifica. Nell'affare potrebbe rientrare il tedesco Younes, che il Napoli ha acquistato dall'Ajax, e che ha recuperato in pieno dall'operazione al tendine d'Achille e dopo la sosta di campionato tornerà a completa disposizione di Ancelotti. Piatek è un uomo mercato che si è posto all'attenzione con una partenza super in campionato: ha segnato consecutivamente nelle prime sette giornate arrivando a quota 9, dopo le 4 reti realizzate nel match di coppa Italia vinta dal Genoa 4-0 sul Lecce.
 
Milik è più completo, svaria sul fronte d'attacco e oltre a puntare al gol disegna anche assist per i compagni: dopo un digiuno di un mese si è sbloccato contro l'Empoli segnando la sua quarta rete in campionato (in Champions League è ancora all'asciutto nelle sue tre partite giocate). Piatek invece è il centravanti classico di area di rigore, implacabile negli ultimi sedici metri: capace di ambientarsi rapidamente alla serie A, dopo le esperienze precedenti vissute solo nel campionato polacco e l'anno da record in termini di gol la stagione scorsa con il Cracovia (21 reti in 36 presenze).

Milik è ormai un veterano della Polonia: 43 presenze e 12 reti con la sua nazionale. Ha preso parte al Mondiale a giugno in Russia giocando la partita persa 2-1 contro il Senegal di Koulibaly, dopo aver partecipato agli Europei 2016 chiusi con la sconfitta nei quarti di finale ai calci di rigore contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo, poi vincitore della manifestazione. Titolare nell'ultima partita di Nations League persa 1-0 contro l'Italia. Piatek invece è uno degli ultimi arrivati in Nazionale e anche li ha subito colpito, alla sua seconda presenza, nel match di Nations League contro il Portogallo perso 3-2: l'attaccante del Genoa mise a segno il primo gol della sfida.

Milik è legato da un contratto con il Napoli fino al 2021 e guadagna 2.5 milioni a stagione: a settembre si parlò dell'ipotesi di rinnovo fino al 2023, un discorso che potrà riprendere più avanti. Arek ha cominciato il suo terzo anno a Napoli, sfortunatissime le prime due stagioni per i due gravi infortuni al ginocchio: quest'anno punta decisamente a vivere una stagione da protagonista, anche se dopo un buon avvio ha accusato un calo di rendimento coinciso con la crescita di Mertens. Piatek è sotto contratto con il Genoa fino al 2022, è stato acquistato l'estate scorsa dal Cracovia è ha firmato un contratto da 450mila euro a stagione.

Ventiquattro anni Milik, cresce nel Górnik Zabrze, viene aggregato in prima squadra a partire dal 2011. Subito protagonista il primo anno, catturò l'attenzione del Bayer Leverkusen, che poi lo girò in prestito all'Augusta. La svolta fu il passaggio nell'estate 2014 all'Ajax: due stagioni molto positive caratterizzate da ben 47 gol in 75 partite e nel 2016 il trasferimento al Napoli. Piatek invece, cresciuto nelle giovanili del Lechia Dzieroniów, a 17 anni esordì in terza serie e nel 2013 venne acquistato dallo Zagbie Lubin dove rimase tre stagioni, prima di essere acquistato nell'estate del 2016 dal Cracovia. Il 23enne attaccante polacco la sua carriera se l'è costruita in Polonia, prima del passaggio l'estate scorsa al Genoa. Domani sera l'atteso faccia a faccia al Ferraris, in attacco derby polacco.