Una mano servirà sabato contro la Fiorentina, che lo scorso anno mise fine al sogno scudetto azzurro, con un secco 3-0, a distanza di una sola settimana dal trionfo allo Juventus Stadium: «Ci dispiace per la sconfitta di Firenze dello scorso anno. Ci credevamo, ci credeva tutta la città. È andata così, ma ci teniamo non solo sabato ma per tutto l'anno. Il sogno è lo stesso, la città lo merita, questo è il gruppo più compatto in cui ho giocato. È cambiato poco, è lo stesso e ci tiene molto a vincere».
Dopo il flop contro la Sampdoria, con Hamsik in panchina e Diawara in regia, Ancelotti è pronto a restituirgli la maglia da titolare nel nuovo ruolo: «Il mister - racconta lo slovacco - mi disse subito che mi voleva lì in regia, ci credo e sto dando tutto per migliorare».
Ma tutto il Napoli deve migliorare, soprattutto nell'approccio alla gara: «Non è possibile - spiega Hamsik - andare in svantaggio ad ogni partita speriamo di cambiare già sabato, non sempre la puoi ribaltare». Intanto Ancelotti ha ritrovato a Castel Volturno i nazionali che hanno svolto esercitazioni fisiche. La Nations Cup ha lasciato in eredità il ko di Chiriches, ma gli azzurri in difesa punteranno sulla coppia titolare Koulibaly-Albiol.