Napoli, ecco le condizioni di Sarri:
no rinforzi giovani e 4 milioni all'anno

Napoli, ecco le condizioni di Sarri: no rinforzi giovani e 4 milioni all'anno
di Roberto Ventre
Mercoledì 28 Marzo 2018, 10:24 - Ultimo agg. 18:16
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Sarri preferisce affrontare la trattativa più avanti, adesso è concentrato sul campionato e sulle ultime nove partite decisive per la corsa scudetto. Il contratto il tecnico toscano ce l'ha già fino al 2020 e del discorso futuro ne vuole parlare più avanti.

Innanzitutto l'allenatore vuole interrogarsi dentro di sè per capire se la sentirà di poter dare ancora il 101 per cento per la causa azzurra, valutare cioè quelle che saranno le sue motivazioni prima di ricominciare una nuova avventura, qualsiasi sia il piazzamento finale e cioè al di là della vittoria o meno dello scudetto. Gli stimoli, quindi, innanzitutto professionali e ciò dipenderà dalla certezza di vedere ancora margini di miglioramento nel gruppo. Quindi, le motivazioni personali e della squadra che si andrà ad allestire. Uno dei passaggi è quello della riconferma dei big e in tal senso il presidente De Laurentiis si è già attivato chiudendo in maniera positiva diverse trattative, ultima in ordine di tempo quella con il brasiliano Allan, dopo la precedente con il difensore rumeno Chiriches. E ora il club azzurro proseguirà provando a trovare l'intesa con Jorginho, finito nel mirino dei club di Premier League, e più avanti con Hysaj. Il presidente sta anche lavorando sulle strutture, l'obiettivo è il miglioramento di Castel Volturno, la sede del campo di allenamento del Napoli. Migliorare tutto ciò che è l'universo Napoli e non solo la squadra.

L'altro aspetto chiave sarà rappresentato dal programma della prossima stagione, dalla squadra che si andrà ad allestire per la prossima stagione. Sarri sa bene che migliorarsi ancora come risultati non sarà facile e che questo passerà attraverso una squadra ancora più competitiva. La politica del club passa comunque attraverso l'acquisto di giocatori forti ma in prospettiva e non di campionissimi già formati e con ingaggi da top player. Ripetere in tal senso una stagione fantastica come quella di quest'anno non è semplice: De Laurentiis si sta già muovendo con diversi obiettivi già ben inquadrati come Grimaldo del Benfica, Torreira della Samp, Chiesa della Fiorentina, più il portiere che dovrà sostituire Reina e in corsa ci sono Leno, Perin e Mignolet.
 
E ci sarà ovviamente la trattativa economica vera e propria da affrontare. Il discorso del rinnovo è avviato da tempo, andrà però definito. Per Sarri è pronto un aumento di ingaggio (attualmente guadagna 1.4 milioni): il club è pronto al raddoppio dello stipendio più bonus, il tecnico punta ai 4 milioni base. Da trovare il punto d'incontro tra domanda ed offerta, il discorso partirà più avanti nei successivi incontri tra l'ad azzurro Chiavelli e l'agente del tecnico Pellegrini. Tutto rimandato più avanti, De Laurentiis in partenza oggi per Los Angeles tornerà a metà aprile. Intanto però proseguiranno i contatti tra il direttore sportivo Giuntoli (in scadenza anche lui 2019 e in attesa di rinnovo) e Sarri: i due si vedono quotidianamente a Castel Volturno. Il tecnico non vuole distrazioni in questa fase e più che mai intende giocarsi al meglio tutte le carte nella corsa scudetto. Vincere il tricolore tra l'altro potrebbe metterlo anche in una posizione diversa e di maggiore forza al momento della trattativa economica per il rinnovo del contratto. Per il momento resta l'intesa già esistente e rimane la clausola rescissoria di 8 milioni, quella che potrebbe rappresentare una via d'uscita per l'allenatore qualora però un top club decidesse di fare un investimento molto importante considerando anche l'ingaggio da dover poi corrispondere all'allenatore.
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