Sos difesa, Bocchetti vira al centro: coppia inedita con Lanzaro

Sos difesa, Bocchetti vira al centro: coppia inedita con Lanzaro
di Alfonso Maria Avagliano
Martedì 7 Aprile 2015, 22:09 - Ultimo agg. 8 Aprile, 08:58
2 Minuti di Lettura
Fondente, extra amaro il cioccolato dell’uovo scartocciato da Menichini, che sperava di avere qualche dolcezza in più dalla Pasqua, e invece anche sabato dovrà quasi certamente fare i conti con assenze e scelte obbligate.

Non che le dolcezze siano mancate fin qui, visto il primato, però sabato la difesa sarà decimata: con la Lupa Roma, infatti, Tuia sarà indisponibile perché squalificato e Trevisan potrebbe ancora dare forfait per infortunio. Ieri mattina all’Arechi soltanto giri di campo lenti per l’ex Padova, alle prese con una distorsione alla caviglia accusata prima del derby di Pagani e non superata. Se si aggiunge la situazione di Bianchi, soltanto ieri unitosi parzialmente ai compagni, con la speranza quantomeno di poter andare in panchina contro i capitolini, il quadro è completo.



Quest’ultimo è reduce dalla lesione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro subita prima dell’impegno casalingo contro la Vigor Lamezia: sono passati oltre due mesi, a fronte degli iniziali quaranta giorni previsti di stop.

Le notizie su Trevisan, protagonista all’andata con una doppietta, portano al classico più no che sì. Dunque Menichini sabato sarà costretto ad adattare Bocchetti al centro, in coppia con Lanzaro. L’ex pescarese ha occupato tale ruolo solo in due spezzoni di gara a Cosenza e Catanzaro, ma in carriera l’ha fatto spesso. Franco si sistemerà a sinistra, Colombo agirà a destra.



Il recuperato Pezzella potrà essere alternativa in panca. Sarà pur presto per parlare di formazione, ma oggi è già tempo di verifiche infrasettimanali. Alle 15 al Volpe la squadra si ritroverà per svolgere lavoro squisitamente tattico, dopo le navette e l’atletica di ieri mattina. Smaltito il clima da Pasquetta che a tratti si respirava anche in campo lunedì alla ripresa, la compagine granata è chiamata alla massima concentrazione. Entusiasmo palpabile della piazza, forse troppo, visto che il torneo non è affatto finito.



Servirà una Salernitana «allupata», nel vero senso della parola, con un Pestrin in più nel motore. Dopo la squalifica, quarta stagionale, il capitano si riprenderà fascia e chiavi del gioco. Peraltro, sabato entrerà in campo con Francesco in braccio, piccolissimo tifoso granata al battesimo all’Arechi, con tanto di lacrimuccia in vista per papà Simone, che ha chiesto e ottenuto l’autorizzazione dalla società. Moro e Favasuli a completare il reparto, anche se Bovo proverà a conquistare una maglia da titolare.



Galvanizzato dalle ultime buone prestazioni (due gol e un palo nelle ultime tre partite) e smaltito il fastidio all’inguine accusato a Pagani, Maikol Negro vuol confermarsi in un buon momento di forma. Segnando ancora, magari per una dedica speciale alla piccola Michelle, secondogenita nata quattro giorni fa. Ecco perché l’ex nocerino ha chiesto e ottenuto due giorni di permesso speciale: oggi sarà nuovamente in campo con i compagni, così come Nalini.
© RIPRODUZIONE RISERVATA