Salernitana. Emergenza centrocampo
occasione per Nalini e Zito

SALERNO - Inutile girarci intorno: la Salernitana non può prescindere da elementi di gamba come Moro e Odjer, due dei tre centrocampisti ko per infortunio. In casa granata è emergenza continua e, come se non bastasse, ci si mette anche il calendario che propone subito il turno infrasettimanale. Menichini dovrà inventarsi qualcosa domani sera contro il Vicenza, altro importantissimo scontro con una diretta concorrente (momentaneamente fuori dalla zona rossa) che giunge all’Arechi in buono stato psicofisico. Non si può dire lo stesso dei granata, in odore di tornare «al 4-3-3 che diventa 4-5-1 in fase di non possesso».
La squadra è rientrata a Salerno ieri sera, dopo una seduta in Piemonte. Oggi è già tempo di rifinitura (15.30, porte chiuse) sull’erba naturale del Mary Rosy di Pontecagnano. Dove il trainer potrebbe testare il centrocampo a tre con uno tra Ronaldo (favorito) e Pestrin in regia, affiancato da Nalini e Zito mezzali, ruolo che può ricoprire anche Oikonomidis. Ci sarebbe pure la carta 3-5-2, tuttavia non esattamente il modulo per chi deve vincere e fare la partita tra le mura amiche. Quantomeno il trainer sorride per il ventilato recupero in difesa di Bernardini, che ha seguito la squadra nel weekend e s’è allenato coi compagni nel ritiro di Novarello.
Infortuni continui. Odjer si sottoporrà nel pomeriggio ad accertamenti dopo l’indurimento al flessore della gamba destra accusato sul finire del primo tempo al Piola, mentre Moro continua a soffrire di mal di schiena; già col Bari era stato costretto al forfait per lo stesso motivo. Mentre la squadra era a Vercelli lui, peraltro squalificato, s’è curato in città: i tempi sono però troppo stretti, sarà out anche contro i veneti. Resta indisponibile anche Bovo per una leggera lesione meniscale rimediata a Novara: con la fine del campionato vicina, da un paio di settimane lo staff punta su terapie conservative per averlo a disposizione al più presto. Non col Vicenza, a quanto pare.