Ercolanese sprecona,
contro l'Ebolitana finisce 0-0

L'Ercolanese non sfonda il muro dell'Ebolitana ed al Solaro non va oltre il pari a reti bianche. Rammarico latente nel post partita - alimentato anche dai due legni che hanno sbarrato ai granata la via del gol - come evidenziato poi dall'allenatore in seconda Giosuè Squillante (squalificato il tecnico Luigi Squillante).  

Buono l'approccio alla gara dei vesuviani, che al 10' ci provano con El Ouazni, servito da Sorrentino: di poco fuori il suo colpo di testa. Nove minuti più tardi Sorrentino ci prova con un insidioso tiro a giro che si spegne sul fondo. Ci riprova Sorrentino al minuto 21, raccogliendo una respinta di Viscido sul tiro-cross di Rossi: impatta debolmente, però, l'attaccante granata, con la sfera che dfinisce preda del portiere eburino. Sfiora il palo Costantino al 33', mentre due minuti più tardi la conclusione di Federico non crea alcuna insidia a Mascolo. Decisiva, al 41', la deviazione in corner di Bruno sulla mezza girata di Sorrentino.

Nella ripresa, un minuto e per l'Ercolanese il gol pare cosa fatta. È il palo interno, però, a dire di no a Rekik, che va di testa su traversone di Esposito: la sfera carambola poi tra le mani dell'estremo difensore ospite. Alla mezz'ora finisce alta sul montante la giocata in acrobazia di El Ouazni. Senza velleità, allo scadere, la conslusione dal limite dell'eburino Scalzone. Ultimo brivido al minuto 94, quando Varchetta, di testa, centra la traversa.

«Avremmo dovuto chiuderla già nel primo tempo - commenta l'allenatore in seconda granata - ma siamo stati evidentemente poco cinici, nonostante le 5-6 palle gol create. Nel secondo tempo, poi, il palo e la traversa centrati la dicono lunga su quello che è stato l'andamento del match. Quando ci provi e non fai gol, poi subentrano anche il nervosismo e la paura di subire una beffa maggiore. L'Ebolitana? Ha fatto poco in attacco, ma ha saputo difendersi bene».