Per il Santa Maria Cilento l'illusione della vittoria nel match casalingo con il Casarano e di ritornare in corsa per acciuffare il terz'ultimo posto dura solo mezz'ora, poi per i giallorossi di Gianluca Esposito, inizia la fase calante che li porta ad incassare un'altra sconfitta e di fatto se non condanna ancora il team di Castellabate alla retrocessione, sicuramente lo spinge verso questo triste destino.
La gara del Carrano si apre con un omaggio al capitano Campanella, che ha tagliato il traguardo delle 100 presenze con la maglia cilentana.
Nella ripresa il Casarano scende in campo rinvogorito dal pareggio, di contro i giallorossi di Castellabate appaiono frastornati e al 15' i salentini operano il sorpasso con la complicità del portiere Cannizzaro, e grazie a Diop vanno sul 2-3. Neanche tre giri di lancette e i pugliesi operano il nuovo allungo: Citro, recupera palla al limite dell'area serve Corvino che, dopo aver colpito in precedenza due legni, con un tiro a giro firma la rete del poker salentino
Esposito, lancia nella mischia Catalano, il quale crea qualche problema in due occasioni al 26' e 38' va vicino alla rete, marcatura che trova al 41' per il 3-4 che rende vibrante il finale di partita, ma nonostante i 5' di recupero il risultato non muta e per il Santa Maria è notte fonda. La permanenza in D sembra allontanarsi sempre più. Alla ripresa per la squadra di Esposito ci sarà derby sul campo dell'Angri