C'è Posillipo-Brescia, l'amarcord
dell'ex capitano rossoverde Gallo

Valentino Gallo
Valentino Gallo
di Diego Scarpitti
Giovedì 21 Marzo 2019, 14:38 - Ultimo agg. 14:47
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Acquista maggiore interesse il posticipo della 21esima giornata di serie A1 con il ritorno di Valentino Gallo e del napoletano Zeno Bertoli contro il Posillipo a Casoria. Amarcord rossoverde per i due pilastri del Settebello di Sandro Campagna, elementi di punta del Brescia di Sandro Bovo, che vinsero l’indimenticabile Euro Cup alla Scandone nel super derby del 2015. Affiorano i ricordi, si riannodano legami mai interrotti. Il recente passato lascia spazio, però, alla vittoria di Marco Del Lungo e soci 13-8 (1-3, 2-4, 2-4, 3-2). Segnano una doppietta i rispettivi ex, entrambi mancini: il padovano Edoardo Manzi, classe’98, al primo anno all’ombra del Vesuvio, e il siracusano Gallo, nato nel 1985, per una dozzina d’anni nella città di Partenope.

«Partita dura contro una grande squadra. Siamo stati un po’ ingenui in alcune  situazioni, forse è mancato un pizzico di furbizia. Il risultato poteva avere una forbice più ristretta. Facciamo tesoro di quest’incontro, in previsione della prossima sfida con l’Ortigia, che sarà importantissima per il finale di stagione», dichiara il tecnico Roberto Brancaccio. Turno infrasettimanale non da scartare. «Potrebbe essere un’idea percorribile disputare un anticipo. In passato le piscine si riempivano il venerdì sera», avanza la sua ipotesi l’allenatore posillipino, che guarda con ottimismo alle Universiadi. «Corsa contro il tempo, per organizzare al meglio la manifestazione internazionale, volano per il nostro sport e l’intera Campania».
 
 

Giocatore di caratura mondiale e intramontabile capitano Valentino Gallo esprime le sue sensazioni. «E’ sempre un piacere ritornare. Sono affezionato alla città e al team. Ogni volta è come se fosse la prima, proprio quando a 19 anni arrivai al Posillipo: sogno da bambino realizzato poter giocare nella squadra del mio cuore. Emozione grandissima affrontare i vari Saccoia, Negri e compagni. Sono contento del risultato: una spinta in più per proseguire». Brescia formazione di vertice. «Attendiamo il rientro di Pietro Figlioli. Ho visto i rossoverdi in salute: sono contento per loro, perché lottano per il quarto posto». In regular season sarà testa a testa con il Recco. «Si spera in qualche sorpresa. Siamo in corsa su due fronti: campionato e Champions League. Si approssima un mese e mezzo di fuoco, dove daremo il massimo per sfilare il primato ai biancocelesti», auspica Gallo (nelle foto di Manuel Schembri). Da Rio 2016 a Tokyo 2020 conta di esserci il valente pallanuotista. «Incrociamo le dita. Sarebbe la mia quarta Olimpiade: un sogno chiudere con una medaglia d’oro al collo, dopo l’argento a Londra 2012 e il bronzo in Brasile. Continuo a lavorare step by step. Mi focalizzo, intanto, sul Brescia: abbiamo tutte le potenzialità per fare bene, organico di livello, siamo un bel gruppo coeso, Sandro Bovo allenatore bravissimo, società attenta alle nostre esigenze. Siamo soddisfatti, speriamo di fare sempre meglio”. Super Gallo, di nome e di fatto.
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