Juve Stabia, ecco Di Nardo: "Con Di Carmine grande intesa. L'Ischia? Non funzionava nulla"

Juve Stabia, ecco Di Nardo: "Con Di Carmine grande intesa. L'Ischia? Non funzionava nulla"
di Gaetano D’Onofrio
Martedì 28 Gennaio 2014, 15:19 - Ultimo agg. 16:00
2 Minuti di Lettura
Castellammare. Un altro pezzo del puzzle al posto giusto. Dopo diverse settimane di attesa, Antonio Di Nardo approda alla Juve Stabia, e si prepara a ricomporre con Di Carmine la coppia gol degli ultimi due anni al Cittadella 12 gol per il primo, 14 per il nuovo innesto nel reparto avanzato di Pea nei due tornei insieme, un bel bottino su cui confida anche il tecnico lombardo per il miracolo salvezza.



«Con Samuel c’è un rapporto speciale che va al di là del calcio - spiega Di Nardo - ci sentiamo spesso, siamo amici, non nascondo che in queste settimane ci siamo sentiti spesso, lui non vedeva l’ora che firmassi per tornare a giocare insieme».



La partentesi Ischia, quella nel girone di andata, è alle spalle, non senza qualche polemica: «Dopo i gol nel finale di stagione speravo di restare in B o almeno in una piazza importante in Prima Divisione. Poi è arrivata la chiamata da Ischia, ho preferito avvicinarmi a casa. Pentito? Beh, si, lì non funzionava nulla, non bisogna leggere il calcio solo come la partita della domenica… Sono felice dell’opportunità avuta a Castellammare, e non vedo l’ora di tornare in campo con la nuova maglia».



Sabato ha visto all’opera i nuovi compagni contro il Pescara: “Un entusiasmo incredibile quello del Menti, al gol di Samuel ho esultato come tutto lo stadio, anche se non c’era ancora nulla di concreto sul mio trasferimento. La salvezza? E’ possibile, in B il girone di ritorno è un altro campionato. Mai porre limiti alla provvidenza”.