Anna Scala fu uccisa dal suo ex compagno con 14 coltellate. Il giudice del tribunale di Torre Annunziata, Mariaconcetta Criscuolo, ha fissato l'udienza preliminare per Salvatore Ferraiuolo, il 55enne accusato del femminicidio di Anna Scala, avvenuto a Piano di Sorrentoil 17 agosto dello scorso anno. Su richiesta della Procura di Torre Annunziata (procuratore Nunzio Fragliasso, sostituto Ugo Spagna) sarà discussa a giugno la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pubblico ministero, a chiusura delle indagini sul terribile delitto passionale.
Anna Scala fu pedinata da Vico Equense per tutta la mattinata, fino al suo arrivo a casa di una sua cliente.
Un anno prima, la raggiunse a casa di un'amica e la prese a pugni, rompendole i denti. A luglio 2023, invece, fece irruzione su una spiaggia a Massa Lubrense e, armato di coltello, la minacciò, poi la prese a pugni e, prima di fuggire, le squarciò le ruote dell'auto.
Dopo la denuncia, il 55enne minacciò telefonicamente Anna Scala, prima di scomparire per tre settimane e ricomparire il 17 agosto per compiere l'efferato delitto. Ora Ferraiuolo rischia l'ergastolo. I familiari di Anna Scala, invece, chiederanno di costituirsi parti civili con gli avvocati Salvatore Esposito e Giovanni De Gennaro.