Il Posillipo chiude il 2018
ai piedi del podio: 11-6 al Bogliasco

Andrea Scalzone
Andrea Scalzone
di Diego Scarpitti
Sabato 22 Dicembre 2018, 22:09
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L’eurogol di Andrea Scalzone, le doppiette di Massimo Di Martire, Luca Marziali, Simone Rossi, Edoardo Manzi, il sigillo di capitan Paride Saccoia, il cuore del Posillipo. Le stelle in calottina illuminano l’albero rossoverde e salutano il 2018 nel migliore dei modi, intascando tre punti preziosi. Piegato 11-6 (3-0, 3-3, 4-1, 1-2) il Bogliasco Bene, fanalino di coda. Ritrovano verve, motivazioni e sorrisi i posillipini, ritornati al successo dopo cinque giornate di astinenza. Gianluigi Foglio e Giuliano Mattiello, in polo blu, seguono l’andamento del match sul piano vasca e non disdegnano consigli e indicazioni con sguardi e gesti. Fremono e sperano di ritornare nella mischia. Partenza lanciata dei padroni di casa, che subito prendono le debite distanze. Dà fuoco alle polveri Rossi, seguono Massimo Di Martire e la stoccata precisa e potente del mancino Manzi. Nel secondo periodo i biancazzurri si riportano in scia con Alessandro Di Somma e Matteo Monari. Braccato da due difensori, il centroboa di Fermo riesce a girarsi e a colpire in beduina: il 4-2 è merito di Marziali. Liguri incollati con Duilio Puccio, autore del 4-3. Scattano gli applausi all’indirizzo di Rossi, abile a stoppare la controfuga di Ferrero. Papà Marco apprezza in tribuna. In superiorità numerica, dopo la traversa del fratello Gianpiero, Massimo Di Martire trova il varco giusto e Saccoia sigla il 6-3. Monocolore il terzo periodo: Kopeliadis, il rigore a schizzo di Manzi, la palombella di Manzi spianano la strada al successo napoletano. Poi standing ovation per il numero 10 Andrea Scalzone. Solo le immagini video di Mario Chidini possono rendere testimonianza del capolavoro griffato. Negri difende il corposo vantaggio e rilancia i suoi in classifica, scavalcando la Rari Nantes Florentia. «Date le indisponibilità di Foglio e Mattiello, abbiamo raccolto tre punti importanti, merito dell’intero collettivo e dello staff, che quotidianamente lavora con impegno e determinazione, per far crescere al meglio i ragazzi», dichiara entusiasta il tecnico Roberto Brancaccio, che rimarca la perla balistica del difensore classe 1992. «Un gol da porta a porta non si vede tutti i giorni. Complimenti davvero ad Andrea Scalzone». Assegnata la palma d'oro al nipote d'arte. Seguono gli «auguri a tutto il mondo della pallanuoto». Domattina brindisi alle ore 11 al Circolo (per chi non va a messa), organizzato dal vicepresidente sportivo Vincenzo Triunfo, che si è complimentato con i ragazzi al PalaCasoria. Ripresa della preparazione il 27 dicembre. Il 5 gennaio 2019 contro la Bpm Sport Management è dietro l’angolo. «Sono contento della vittoria. Era importantissimo tornare a vincere e finire al meglio il 2018. Terminiamo quarti a 20 punti, dietro le corazzate clorate. Niente male ma rimane il rammarico per i punti persi per strada: potevamo benissimo stare a quota 25», osserva l’erore di giornata, già salvatore della patria nella sfida con il Savona (7-7). «Il gol fa sempre piacere, é stato molto emozionante. Ripeto: fondamentale era tornare a vincere e convincere!”, conclude Scalzone (nella foto di Manuel Schembri), già in clima natalizio.
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