Segna Malcom, ma a Dallas la Roma schianta il Barcellona nel finale: 4-2

Segna Malcom, ma a Dallas la Roma schianta il Barcellona nel finale: 4-2
di Gianluca Lengua
Mercoledì 1 Agosto 2018, 06:31 - Ultimo agg. 13:37
5 Minuti di Lettura

Una specie di vendetta per la Roma che nel finale rimonta e schianta il Barcellona: 4-2 il risultato. Si presentava quasi da ex Malcom e quasi gol dell'ex quindi del brasiliano a Dallas, ma la beffa la incassa a Dallas proprio il Barcellona che aveva "rubato" alla squadra giallorossa proprio nel giorno dello sbarco nella Capitale. In ogni caso Di Francesco e i suoi hanno dato una prova di tenuta: ai gol di Rafinha e Malcom ha replicato El Sharaawy, poi il gran finale con le reti del 4-2 siglate Florenzi, Cristante e Perotti che dal 75' all'86' firmano la vendetta sul club blaugrana e confermano la supremazia registrata nei quarti di Champions in primavera.
 

 

Roma a due facce all’At&t Stadium di Dallas: nel primo tempo subisce il Barcellona con i suoi attacchi (mancano almeno 12 titolari), ma quando Valverde mette in campo calciatori con meno esperienza i giallorossi escono fuori e segnano 3 gol nei 15 minuti finali. In rete per la Roma El Ehaarawy, Florenzi, Cristante e Perotti (su rigore), il blaugrana ha risposto con Rafinha e Malcom. Dopo il Tottenham, Eusebio Di Francesco corre ai ripari e contro il Barcellona schiera 9 giocatori differenti rispetto agli 11 messi in campo a San Diego. Confermati solo Manolas e Santon, l’ex Inter si piazza a sinistra, mentre a destra c’è Florenzi, i centrali di difesa sono Manolas e Marcano, in porta buon esordio di Olsen. Il centrocampo è di quelli che può bloccare gli attacchi del Barça con Strootman, De Rossi e Lorenzo Pellegrini, mentre in attacco il tridente Kluivert, Dzeko ed El Shaarawy. È stato un primo tempo tutto sommato positivo per i giallorossi che sono andati in balia dei balugrana per circa 20 minuti, la squadra di Valverde ha segnato dopo appena sei minuti con uno splendido scambio inventato da Munir che ha visto Rafinha (il migliore in assoluto per i catalani) a centro dell’area e lo ha servito con uno pallonetto, lo spagnolo controlla e segna il gol del vantaggio. La Roma non si scompone e argina la fitta rete di passaggi di Sergi Roberto e compagni, sono poche, però, le azioni che impensieriscono Clissen. Intorno al 25’ gli uomini di Di Francesco prendono coraggio e si propongono in attacco: ci prova prima Kluivert con un cross dalla destra che il portiere intercetta, poi un bello scambio El Shaarawy-Dzeko con il bosniaco che al momento del tiro viene anticipato da Marlon.

La Roma non soffre più, ma si innervosisce: Pellegrini compie un fallo nella sua trequarti entrando su Rafinha in scivolata da dietro, un gesto violento che gli costa l’ammonizione. A tranquillizzare gli animi ci pensa Kluivert che riceva palla da Florenzi, l’olandese parte in percussione dal limite dell’area di destra, arriva sulla linea di fondo, si accentra e serve El Shaaraawy che non deve far altro che metterci il piatto e spingere la palla in rete. A pochi minuti dalla fine del primo tempo Manolas e Vidal sono stati ammoniti per essersi presi a spintoni. 

BEFFA MALCOM
Il brasiliano che avrebbe potuto vestire la maglia della Roma non ha pietà dei giallorossi: nel primo tempo serve di sponda Munir che compie l’assist per Rafinha e nella ripresa realizza il gol del 2 a 1 mettendo in rete una palla di Yves Tabla. L’esterno ha poi tirato una punizione da brividi dal limite che è uscita di poco sopra l’incrocio dei pali. Malcom ha giocato un’ora, ma ha dato dimostrazione di quanto sarebbe stato utile sulla corsia di destra con i suoi affondi, tiri, dribbling ed esplosività. 

CARATTERE ROMA
A 15 minuti dalla fine, Di Francesco prova la difesa a 3 (complice anche il Barcellona B in campo), con Pastore trequartista dietro a Schick e Perotti: il nuovo modulo sembra funzionare, i giallorossi pareggiano dopo appena 30 secondi con Florenzi. A dare via all’azione è Schick che ruba palla sulla trequarti, vede in area Perotti che serve l’esterno azzurro a due passi dalla linea di porta. La Roma, però, non ci sta ad uscire dall’At&t Stadium con in tasca solo un pareggio e allora Luca Pellegrini affonda sulla sinistra, vede il movimento perfetto di Cristante che si trova al centro dell’area e segna spiazzando il portiere. A cinque minuti dal fischio finale, Cuenca atterra Schick in area e Perotti realizza il poker dal dischetto. 



TABELLINO

Barcellona-Roma: 2-4
Marcatori: 6’ pt Rafinha, 34’ pt El Shaarawy, 4’ st. Malcom, 32’ st Florenzi, 38’ st. Cristante, 41’ st. Perotti (rig.)

BARCELLONA (4-4-2): Cillessen; Semedo (16’ st. Palencia), Marlon (1’ st Chumi), Lenglet (16’ Cuenca), Cucurella (1’ st. Miranda); Rafinha (16’ Collado), Sergi Roberto (1’ st Monchu), Arthur (1’ st. Puig); Malcom (16’ Perez), Munir (1’ st. Ruiz), Aleix Vidal (1’ Tabla).
A disp.: ter Stegen, Ezkieta, Mingueza, André Gomes, Paco Alcacer.
All. Valverde.

ROMA (4-3-3): Olsen (1’ st. Mirante); Florenzi, Manolas (15’ Jesus), Marcano (31’ st.), Santon (15’ Luca Pellegrini); Lo.Pellegrini (15’ st. Pastore), De Rossi (15’ Gonalons), Strootman (15’ st. Cristante); Kluivert (15’ Perotti), Dzeko (15’ Schick), El Shaarawy (31’ Kolarov).
A disp.: Fuzato, Bianda.
All.: Di Francesco

Arbitro: Rivero
Assistenti: Bermudez, Garner
Quarto Uomo: Mendoza

NOTE Ammoniti: 27’ Pellegrini, 37’ Vidal, 37’ Manolas

© RIPRODUZIONE RISERVATA