La Turris stenta col Molfetta: pari in rimonta, salvezza rinviata

La Turris spreca il primo match point. I corallini non vanno oltre il pari in rimonta contro il già retrocesso Sporting Fulgor Molfetta ed incassano a fine gara il disappunto dei propri sostenitori. Al San Sabino di Canosa, i pugliesi la sbloccano ad inizio ripresa con Guadalupi, poi il pari torrese targato Guarracino. A complicare la domenica della Turris, l’infortunio muscolare (a fine primo tempo) di Giancarlo Improta. Stagione finita per lui: questa almeno la sensazione maturata nell’immediato, come confermato a fine gara dal tecnico Carannante.

Primo tempo decisamente avaro di emozioni, complice anche un approccio piuttosto molle da parte della Turris. Gli unici squilli arrivano da Visciano, che ci prova al 25’ con un’insidiosa conclusione dai 20 metri, e Giancarlo Improta, che di testa – su traversone dalla destra – manca di proco il bersaglio. Al 35’ D’Inverno smanaccia e sventa su traversone di Marzio.

Nella ripresa, cinque minuti e lo Sporting Fulgor Molfetta trova il vantaggio: i pugliesi passano in ripartenza, con Guadalupi che di testa beffa D’Inverno. Sei minuti più tardi il par corallino: Liccardi lancia in profondità Guarracino, che affonda in area e supera il portiere in uscita.
Il pareggio restituisce verve alla Turris, che continua però a faticare in fase di impostazione. I corallini ci provano al quarto d’ora con Pontillo (sventa il portiere) ed alla mezz’ora con Liccardi, che di testa manca di poco il bersaglio. Allo scadere, prima l’occasione fallita da Guarracino, poi il rosso rimediato – per somma di ammonizioni – da Sfiligoi.

Un eventuale successo – complici i risultati maturati sugli altri campi – avrebbe consentito alla Turris di tagliare già oggi il traguardo della salvezza matematica. Tutto rinviato dunque al prossimo match interno contro il Gragnano (a braccetto coi corallini a quota 36), quest’oggi sconfitto al San Michele dalla Cavese.