Guarracino e Liccardi firmano la remuntada
corallina: Manfredonia ko al Liguori

Stavolta la Turris non stecca. Remuntada corallina contro il Manfredonia nel segno di Guarracino e Liccardi, entrambi giunti a Torre del Greco nel corso dell'ultima sessione di mercato. Ai sipontini non bastano il sigillo iniziale di La Forgia ed una serie di prodezze del portiere Simone, abile a neutralizzare clamorose palle gol confezionate dai padroni di casa: i corallini la ribaltano nella seconda frazione di gioco, perfezionando il sorpasso nei minuti finali, dagli undici metri. Comincia dunque con un successo il nuovo corso Carannante. 
Nell'iniziale 4-3-3 corallino, tra i pali il baby D'Inverno, che vince il ballottaggio con Testa.

Non irresistibile l'approccio alla gara della Turris, che dopo appena sette minuti incassa il vantaggio sipontino: sugli sviluppi di un corner, La Forgia trova il tocco vincente che vale il momentaneo 0-1. Un minuto più tardi finisce sull'esterno della rete il diagonale di Liccardi. All'11' manovra ben orchestrata dai sipontini, che vanno al tiro con Martino dal limite: attento nell'occasione D'Inverno, che si distende e devia in corner. Al 14' si spegne sul fondo la conclusione di Romano dal limite dell'area. Al 25' ghiotta occasione di marca corallina. Dalla sinistra Piacente pennella un perfetto traversone a cercare Improta, che va di testa: sulla respinta di Simone si fionda Liccardi, pizzicato però in posizione di off-side. Ancora Liccardi - di testa sugli sviluppi di un lancio dalle retrovie - un minuto più tardi: stavolta è la traversa a dirgli di no.

Nella ripresa, subito l'innesto di Valentino a rilevare Greco. È la Turris a mantenere stabilmente l'iniziativa. Al 14' ci prova Improta dal limite: blocca Simone. Al quarto d'ora il tecnico Carannante richiama in panchina Romano, rilevato da Guarracino: corallini col 4-2-3-1, con Roghi trequartista, Improta sulla sinistra, Guarracino a destra e Liccardi terminale offensivo. Ancora Turris al minuto 17. Roghi calcia di prima intenzione sul perfetto traversone di Guarracino: sfera di un nulla sul fondo. Nuova variazione all'assetto tattico proposta da mister Carannante: i biancorossi si sistemano con il 4-4-2, con Roghi che si sposta sulla destra. La Turris non smette di crederci: dopo un tentativo su punizione di Improta (corre il 23'), arriva - al minuto 24 - il meritato vantaggio. L'1-1 è frutto di una prodezza di Guarracino, che infila Simone con una mezza girata su sponda in area di Liccardi. Il raddoppio pare cosa fatta al 27', ma Simone si supera, neutralizzando il colpo di testa sotto misura di Liccardi. Al 36' ancora decisivo l'estremo difensore ospite su Roghi, che ci prova con una velenosa conclusione dalla distanza. Al 38' sui surriscaldano gli animi in campo: rosso all'ex Joof e giallo a Roghi.
Al 42' l'episodio che decide la gara: Roghi si invola palla al piede e si incunea in area, pennellando un traversone a cercare Liccardi. Sfera però deviata con una mano da un difensore: nessun dubbio per il direttore di gara, che indica il dischetto. Dagli undici metri Liccardi spiazza Simone e firma il primo successo dell'anno.