Ancelotti: «Dobbiamo essere preoccupati
Ma saremo pronti per il campionato»

«Credo che un po’ dobbiamo essere preoccupati, perché la preoccupazione ti fa dare qualcosa in più in generale. Lo eravamo dopo il Liverpool e ci ha permesso di fare una bella gara con il Borussia Dortmund, probabilmente eravamo un po’ rilassati stasera ed è venuta fuori una brutta partita». Carlo Ancelotti è sincero ai microfoni di Sky Sport dopo la seconda sconfitta in tre gare amichevoli in giro per l’Europa. «L’aspetto psicologico in questo momento è molto importante. Da punto di vista tattico, secondo me abbiamo giocato meglio rispetto al Borussia, ma difeso peggio: abbiamo cercato di pressare alti, ma facciamo ancora fatica e non abbiamo i tempi giusti. Credo convenga abbassare un po’ la linea, restare compatti e giocare come abbiamo giocato col Dortmund, perché le cose erano andate meglio. Un atteggiamento più accorto ci può dare oggi più vantaggi, in attesa che la condizione migliori».

Quella con il Wolfsburg è una sconfitta legata ad episodi, ma che non chiude al meglio il tour europeo degli azzurri. «Abbiamo mostrato maggiore qualità nel possesso della palla, ma a livello difensivo abbiamo sofferto troppo. È stato soprattutto un problema di equilibrio» ha aggiunto Ancelotti. «Io mi immagino un Napoli completo: tecnico, propositivo, aggressivo perché abbiamo calciatori che possono farlo. Le caratteristiche dei giocatori determinano questo. Avevamo un centrocampo con molta qualità stasera. Mi è piaciuto l’atteggiamento negli allenamenti, è un gruppo serio e molto sano. Quello che non mi è piaciuto è stato perdere queste due partite, potevamo fare meglio. Ma è stato un periodo insieme molto lungo, fisicamente ci siamo preparati bene e certi cambiamenti tattici rispetto allo scorso anno dobbiamo ancora migliorarli. Bisognerà provare e riprovare».

Buone sensazioni, almeno a sprazzi, arrivano però dall’attacco. «La mia intenzione è far giocare Mertens e Milik insieme e vicini. Sono due giocatori di qualità, possono darci una grande mano in fase offensiva» ha aggiunto. Prossima tappa, ora, sarà Roma: contro la Lazio l’avvio di un campionato che si preannuncia in salita per il nuovo Napoli. «Si comincerà per fare il massimo delle nostre possibilità. Io voglio dare il mio contributo e la mia esperienza per far esprimere il meglio a questi calciatori. Sono contento di iniziare, si comincerà a fare sul serio. Nonostante questi passi falsi saremo pronti».