Ancelotti non tira le orecchie ai suoi:
«Insigne? L'ho visto poco brillante»

Ancelotti non tira le orecchie ai suoi: «Insigne? L'ho visto poco brillante»
Mercoledì 2 Ottobre 2019, 21:21 - Ultimo agg. 21:47
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Carlo Ancelotti non tira le orecchie al suo Napoli, il pari a Genk non è un risultato da buttare. «Credo sia stata una buona partita, dopo si è complicata un po’. Siamo stati inefficienti sotto porta, anche un po’ sfortunati. Ma sono soddisfatto della prestazione», ha detto l'allenatore azzurro. «Insigne è andato in tribuna per una valutazione fatta in allenamento: l’ho visto poco brillante, così l’ho tenuto fuori per prepararlo in vista del prossimo match».
 
 

«L’obiettivo del girone è sempre arrivare primi, vogliamo fare il meglio possibile», ha continuato Ancelotti in conferenza. «Questa sera non vanifica nulla, la Champions è così, il punto resta positivo perché vincere in trasferta è sempre complicato. Non è un passo falso, siamo sempre nelle prime posizioni del girone. Milik e Lozano hanno fatto bene: Arek ha avuto le sue occasioni, Lozano ha cercato molto la profondità, abbiamo avuto qualche difficoltà di troppo nel verticalizzare».
 


Ma dalla Luminus Arena il Napoli non esce col broncio. «Non sono né deluso né arrabbiato: potevamo vincere finalizzando meglio, ma abbiamo fatto bene. Il girone non si complica di certo per questo risultato. Qualche rimpianto per i pali c’è, ma finisce tutto lì, non deve essere un dramma. Nel finale abbiamo anche provato l’arrembaggio, quindi non c’è stato alcun problema fisico. Mario Rui? Ha avuto un problema alla coscia da valutare nei prossimi giorni. Il Genk non mi ha sorpreso, era una partita diversa rispetto a quella di Salisburgo, sapevamo potessero essere così pericolosi».
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